Risposta italiana alla rapida crescita della linea ferroviaria

Cresce la risposta dell'Italia al progetto del treno ad alta velocità, che collegherà Lione a Torino. a nord della Itaya passerà la linea ferroviaria in Val di Susa, che istituisce una strada barricate nella città, durante la rimozione con la forza di polizia e manifestanti chiudere fuochi accesi, alcuni manifestanti nella stazione centrale hanno impedito loro di sdraiati treni sui binari. I manifestanti denunciano le violenze della polizia:

"È normale per noi reagire. Ma solo i giovani stanno reagendo. Se veniamo insieme, non permettiamo che questa violenza si applichi a noi

D Ho visto un'unità di gendarme proveniente da dietro di noi, che ha interrotto l'elettricità nell'intera area e ci ha lasciati al buio. Questo non va bene

Proteste Roma si è diffusa nelle città di Bologna, Milano, Genova, Trieste e Palermo. La polizia e i manifestanti di 29 vicino a 100 sono rimasti feriti ieri sera nell'intervento della polizia in Val Di Susa. La gente del posto ha detto che la linea ferroviaria danneggerebbe la natura e il denaro sarebbe sprecato inutilmente, mentre il governo ha detto che era impossibile tornare da questo progetto.

Fonte: euronews

Sii il primo a commentare

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.


*