Avviso dalla frode con carta di credito del Ministero del Commercio

Avviso di frode con carta di credito al Ministero del commercio
Avviso di frode con carta di credito al Ministero del commercio

Il Ministero del Commercio ha messo in guardia i cittadini contro tali truffe, affermando che gli account dei social media che affermano che "le quote della carta di credito sono state rimborsate" con l'istituto ufficiale o il logo dell'e-Government non dovrebbero essere rispettati.

Nella dichiarazione rilasciata dal Ministero, recentemente, utilizzando i loghi di e-Government o di istituzioni ufficiali, soprattutto attraverso gli account dei social media, “sono iniziate le transazioni di restituzione delle quote di carta di credito delle banche. Fare clic sul collegamento sopra per ottenere il rimborso. " È stato riferito che alcune delle persone che hanno condiviso il modulo sono state identificate

Nella dichiarazione si afferma che queste informazioni sono state rese al fine di evitare che i consumatori fossero male informati e non fossero vittimizzati, si è ricordato che le istituzioni che emettevano carte con la Legge sulla protezione dei consumatori erano obbligate a presentare ai consumatori una carta di credito che non addebitavano una quota associativa annuale.

In una dichiarazione, sulla base di questa legge redatta dalla Repubblica di Turchia Banca Centrale e 7, entrata in vigore a marzo "per essere ricevuta dal Financial Consumer Communiqué su Principi e Procedure Relative alle Commissioni" negli articoli pertinenti di, in base alle caratteristiche della carta di credito verrà addebitato l'importo da determinare annualmente, ma queste commissioni ricevute dalla carta È stato precisato che il consumatore può essere assunto annualmente a seguito del primo utilizzo come debitore, e che nessuna quota associativa annuale può essere addebitata su carte di credito che non si muovono per almeno 180 giorni senza interruzioni.

"Attenzione alle frodi"

Inoltre, nella dichiarazione che indicava che la quota associativa annuale della carta di credito è conteggiata tra le commissioni che possono essere riscosse dal consumatore, sono state registrate le seguenti informazioni:

"Secondo il regolamento in questione, le commissioni delle carte di credito possono essere riscosse dalle carte di credito e gli account dei social media che richiedono commissioni per la carta di credito con l'istituto ufficiale o il logo e-Government non dovrebbero essere rispettati ei nostri cittadini dovrebbero stare attenti contro tali frodi. Nel caso in cui non vengano addebitate le quote della carta richieste dall'ente emittente della carta, a causa dell'impegno di acquisti e simili, in violazione dell'accordo con i nostri consumatori, e nel caso di un'applicazione che possa violare le disposizioni di detta normativa, è necessario rivolgersi prima all'ente emittente della carta. Nel caso in cui la controversia con l'emittente della carta non possa essere risolta, può rivolgersi ai 'comitati arbitrali dei consumatori' per le controversie ai sensi della legge pertinente ai sensi della legge pertinente di 10mila 390 lire, e ai 'tribunali dei consumatori' per le controversie superiori a tale importo.

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