In 6 province sono stati messi in pratica dispositivi che provvedono alla sterilizzazione con raggi ultravioletti (UV) presso i terminal aeroportuali.
La Direzione Generale dell'Autorità Statale Aeroportuale (DHMİ) del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ne ha aggiunto una nuova alle misure efficaci che ha implementato nell'ambito della lotta al nuovo tipo di epidemia di coronavirus (Kovid-19).
Si inizia a utilizzare dispositivi che consentono la sterilizzazione dei bagagli dei passeggeri e cinghie per le mani delle scale mobili che passano attraverso i dispositivi a raggi X negli aeroporti. I dispositivi sviluppati nell'ambito degli studi di ricerca e sviluppo di TÜBİTAK sono stati messi in servizio a Erzurum, Gaziantep, Diyarbakır, Hatay, Çanakkale e Trabzon, tenendo conto delle condizioni fisiche e dei dati statistici dei passeggeri dei terminal aeroportuali gestiti da DHMİ. In questi aeroporti sono stati installati 20 dispositivi di sterilizzazione a raggi ultravioletti a tunnel e 27 in banda scala mobile.
I test dei dispositivi che compongono il sistema, che rappresenta una delle prime applicazioni negli aeroporti internazionali in termini di area di sterilizzazione nella lotta all'epidemia, sono stati effettuati nei laboratori del TÜBİTAK Marmara Research Center e della Kayseri Erciyes University.
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