Circolare del Ministero dell'Interno sulla confisca degli autoveicoli di scarto in 81 Province

Circolare del Ministero dell'Interno sulla confisca degli autoveicoli di scarto in 81 Province
Circolare del Ministero dell'Interno sulla confisca degli autoveicoli di scarto in 81 Province

Il Ministero dell'Interno è intervenuto per rottami, veicoli fermi nelle strade, strade e piazze che mettono in pericolo la sicurezza del traffico e l'ordine pubblico. Il Ministero ha inviato una circolare a 81 Governatorati Provinciali con il tema “Osservazione Rottami/Autoveicoli Fermi”.

Nella circolare si affermava che la necessità di parcheggi è aumentata a causa dell'aumento della popolazione e della densità di veicoli, e questa situazione ha di volta in volta influito negativamente sulla sicurezza/densità del traffico.

Nella circolare, quelli lasciati per lungo tempo in aree pubbliche come strade, piazze o luoghi soggetti a proprietà privata; È stato affermato che i veicoli abbandonati, rottami, inattivi, ritrovati, danneggiati e inutilizzabili sono diventati una minaccia per l'ordine pubblico e la sicurezza a causa dell'inquinamento visivo e ambientale che creano, nonché del rischio di esplosioni e incendi.

Nella circolare, che richiama l'attenzione sull'aumento delle denunce e delle richieste di soluzione dei problemi derivanti da tali veicoli in aree quali parchi e piazze, nonché negli immobili di proprietà privata, le misure da adottare in questa direzione sono elencate come segue:

Aree di scarto da determinare

Ai sensi dell'articolo 5393 della legge municipale n. 15 e dell'articolo 5216 della legge del Comune metropolitano n. 7, qualora sia presente un'area di scarto non determinata entro i confini del comune, essa sarà individuata quanto prima. A seconda delle caratteristiche dei veicoli in questione (a seconda che siano demoliti o abbandonati), gli stessi saranno custoditi in aree di deposito rottami determinate dai Comuni o in parcheggi fiduciari.

Il veicolo non rimosso nelle aree di rottame designate sarà bandito dal traffico

Nell'ambito dell'articolo 174 del Codice della circolazione stradale, i veicoli parcheggiati, abbandonati o danneggiati in modo tale da pregiudicare per lungo tempo gli utenti della strada, insieme alla polizia stradale, sono inclusi nelle altre categorie dei servizi di Sicurezza e Gendarmeria in ai sensi dell'articolo 2918° della legge sulla circolazione stradale n° 6 e degli articoli 7° e 9° del regolamento sulla circolazione stradale, sarà determinato dal personale e dalla polizia municipale, e sarà data la necessaria comunicazione ai titolari della licenza di rimuovere i propri veicoli . I veicoli che non verranno rimossi saranno interdetti dalla circolazione da parte della Polizia Stradale.

Ai sensi dell'articolo 5326-41 della Legge sui reati minori n. 6, sarà effettuata una denuncia ai proprietari dei veicoli che hanno lasciato in strada o in luoghi pubblici i propri mezzi di trasporto terrestre o marittimo o loro parti integranti, divenuti inagibili . Nonostante la notifica, coloro che non rimuovono i propri veicoli verranno trattati e questi veicoli verranno rimossi nelle aree di rottamazione. I costi per la loro rimozione saranno riscossi separatamente dal proprietario del veicolo.

Risultato non ricevuto entro sei mesi e veicoli vietati dalla circolazione saranno venduti

I veicoli che sono stati trattenuti per divieto di circolazione perché trovati nell'ambito dell'articolo aggiuntivo 14 della legge sulla circolazione stradale o ai sensi delle disposizioni di questa legge, ma non ricevuti o ricercati dai proprietari entro sei mesi, saranno venduti attraverso le Direzioni Immobiliari Nazionali.

Sarà pubblicato (entro un termine ragionevole da definire su base provinciale, tenuto conto della valutazione di sicurezza della provincia) un campione di ordinanze generali predisposte dai governatorati, tenendo conto delle condizioni locali.

Le informazioni necessarie saranno fornite dalle forze dell'ordine in riunioni o eventi simili, in particolare negli incontri con i cittadini o nelle riunioni dei capi organizzati sotto la presidenza del Governatore/Governatore Distrettuale, e le notifiche dei cittadini al riguardo saranno valutate immediatamente.

Al fine di aumentare la consapevolezza sociale, saranno predisposti e distribuiti opuscoli sull'argomento in coordinamento con le unità competenti. Le attività di informazione/sensibilizzazione saranno svolte attraverso i social media.

Sotto il coordinamento del vice governatore che sarà nominato dal governatore, la situazione attuale sarà determinata dal lavoro congiunto di governatorati distrettuali, amministrazioni locali, unità delle forze dell'ordine, camere professionali competenti e istituzioni e organizzazioni pubbliche. Sarà condotto uno studio di inventario sui veicoli abbandonati, demoliti, inattivi, ritrovati, danneggiati, inutilizzabili o parcheggiati per un periodo di tempo ragionevole in luoghi pubblici o su proprietà private.

Con cadenza trimestrale (fine marzo, giugno, settembre e dicembre) saranno trasmessi al Ministero dell'Interno (fine marzo, giugno, settembre e dicembre) l'avanzamento delle operazioni di sgombero delle aree di deposito rottami dei veicoli così individuati o del loro mantenimento nei parcheggi fiduciari.

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