Allarme inondazioni, alluvioni, frane e valanghe dal Ministero dell'Interno a 81 Governatorati provinciali

Allarme inondazioni, alluvioni, frane e valanghe dal Ministero dell'Interno a 81 Governatorati provinciali
Allarme inondazioni, alluvioni, frane e valanghe dal Ministero dell'Interno a 81 Governatorati provinciali

Il ministero dell'Interno ha inviato una lettera di avvertimento ai governatorati di 81 province, chiedendo loro di prestare attenzione a inondazioni, smottamenti, smottamenti e valanghe che potrebbero verificarsi con il riscaldamento del clima nelle regioni con abbondanti nevicate.

Nella lettera inviata ai governatorati del Ministero si affermava che le abbondanti nevicate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi, e il repentino e rapido scioglimento delle nevi accumulate sulle cime dei monti e sui pendii con il riscaldamento del tempo nella stagione primaverile, può aumentare le portate dei fiumi. In conseguenza di ciò, è stato evidenziato che potrebbero verificarsi disastri ed eventi di emergenza che possono innescare alluvioni, frane, frane e valanghe.

Sebbene sia necessario prepararsi a possibili disastri ed emergenze che possono verificarsi con lo scioglimento della neve, le misure da adottare sono elencate di seguito:

  • In tutte le province saranno identificate le aree sensibili e pericolose in tutta la provincia, compresi i quartieri/villaggi centrali e rurali e le aree forestali, e saranno determinate le misure da adottare per queste aree.
  • Le istituzioni, le organizzazioni, i comuni, i capi, le guardie del villaggio e i cittadini pertinenti saranno informati sui possibili pericoli in luoghi rischiosi.
  • In insediamenti situati su pendii esposti a sud; Poiché il rischio di valanghe, alluvioni e smottamenti sarà maggiore che in altre zone, i cittadini residenti in queste zone saranno avvertiti di prestare maggiore attenzione.
  • I cittadini residenti nelle province del Mar Nero orientale e dell'Anatolia orientale, residenti in aree in cui la fondazione rocciosa è profonda e inclinata, saranno avvertiti dei rischi e sarà loro chiesto di segnalare immediatamente eventuali movimenti come crepe e crepe nel terreno/ suolo della loro residenza all'AFAD.
  • Le valutazioni dei rischi di strutture e infrastrutture critiche come istituti di istruzione/formazione, centri turistici, autostrade, ponti e viadotti, canali sotterranei, linee di trasmissione dell'energia e delle comunicazioni saranno effettuate dalle unità responsabili e saranno adottate le misure necessarie.
  • L'inserimento dei dati nel Sistema di supporto alle decisioni per la gestione delle catastrofi sarà completato entro la fine di questo mese, identificando il personale delle istituzioni pubbliche, del settore privato e delle organizzazioni non governative, i cui servizi potrebbero essere necessari in caso di realizzazione dei rischi identificati, e che dispongono di attrezzature sufficienti per la risposta, relative a veicoli, attrezzature per l'edilizia, macchinari e attrezzature.

I servizi di risposta alle catastrofi e alle emergenze saranno effettuati in conformità con il regolamento sui servizi di risposta alle catastrofi e alle emergenze e il piano di risposta alle catastrofi della Turchia. Inoltre, nelle province dove sono presenti insediamenti a rischio di valanghe, si seguirà la Circolare sulle Precauzioni e sulle Attività di Intervento valanghe pubblicata dal nostro Ministero.

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