Le "Giornate del cinema greco" sono iniziate al Museo di Pera

Le Giornate del cinema greco sono iniziate al Museo di Pera
Le "Giornate del cinema greco" sono iniziate al Museo di Pera

Produzioni originali e pluripremiate di registi d'autore del cinema greco incontrano gli spettatori al Museo Pera nell'ambito delle Giornate del cinema greco. La selezione di 17 film, firmati da maestri come Theo Angelopoulos e Costa Gavras, è accompagnata da una tavola rotonda dal titolo “Il cinema greco si racconta”. Le proiezioni si svolgeranno gratuitamente al Pera Museum Auditorium dal 7 al 12 giugno.

Il Museo Pera della Fondazione Suna e İnan Kıraç ospita le Giornate del cinema greco, che si sono svolte per la prima volta in Turchia. Organizzato in collaborazione con Pera Film, Ministero della Cultura greco, Centro cinematografico greco, Accademia del cinema greco, Consolato generale greco, Museo del cinema di Salonicco, Collettivo culturale EMEIS e istos, il programma presenterà i film prodotti dai registi d'autore del cinema greco della 1960 al 1980. riunisce. Una ricca selezione di 17 film, dalla commedia nera al road movie, dal dramma alla fantascienza, sarà presentata agli spettatori con le loro copie rinnovate al Pera Museum Auditorium dal 7 al 12 giugno.

Realtà e finzione combinate

Practice, il primo lungometraggio diretto dal maestro Theo Angelopoulos, basato su un vero omicidio, è in programma come film di apertura delle Giornate del cinema greco. Il film di Angelopoulos, per il quale è stato selezionato come miglior regista esordiente al Festival di Salonicco e ha vinto il Premio FIPRESCI al Festival di Berlino, è descritto dagli storici del cinema come la nascita del nuovo cinema greco. Basato anche su un vero omicidio, Zorba Yannis di Tonia Marketaki offre una prospettiva femminista molto in anticipo sui tempi, rivelando come le donne siano oppresse dall'oppressione sociale.

Il Kokkinia Block, uno dei punti di svolta nella storia della Grecia, dove furono giustiziate più di 1944 persone nel 300, viene portato sul grande schermo con il film Blockade del regista surrealista e teorico del cinema Adonis Kirou. Adottando uno stile narrativo brechtiano, il film trasmette efficacemente al pubblico l'atmosfera opprimente e spaventosa degli anni '40. Immortal, il controverso film del celebre regista Costa Gavras alla fine degli anni '60, continua ad essere un capolavoro senza tempo con la musica iconica di Mikis Theodorakis. Il film, che è un adattamento del romanzo scritto da Vassilis Vassilikos, ispirato all'attivista greco Gregoris Lambrakis, assassinato, è stato per molti anni tra le produzioni vietate in Grecia, sebbene il luogo della storia non sia specificato.

Scritto e diretto da Pantelis Voulgaris, uno dei principali registi d'autore della sua generazione, Stone Years è un'affascinante storia di due persone comuni che bramano l'amore e la libertà, oltre che l'una per l'altra. Themis Bazaka, una delle più importanti attrici del cinema greco, è stata considerata degna del Premio come migliore attrice ai festival cinematografici di Venezia, Salonicco e Valencia per la sua interpretazione nel film.

La fotografia, del regista, sceneggiatore e produttore Nikos Papatakis, si trasforma in un'allegoria della storia recente della Grecia, alimentata dal conflitto tra Ilias, che vuole fuggire dal suo paese, e Yerasimos, che ha nostalgia di casa.

Nikos Panayotopoulos, uno dei registi del New Greek Cinema, noto per i suoi film inquietanti, interpreta la borghesia dell'epoca con una visione profonda e acuta nel suo racconto grottesco I bradipi della valle fertile, ricco di connotazioni sociali. Quest'opera cult, associata a Il fascino segreto della borghesia di Buñuel ea Il grande crampo di Ferreri, ha vinto il Leone d'Oro al Festival di Locarno.

Un altro adattamento della selezione è Trojan Women di Michael Cacoyannis, noto agli spettatori con il suo film premio Oscar Zorba. Riunendo le quattro iconiche attrici del cinema, Katharine Hepburn, Geneviève Bujold, Vanessa Redgrave e Irene Papas, il film è un vero classico con le immagini di Alfio Contini e le musiche di Mikis Theodorakis.

I tristi amori del periodo della giunta

Evdokia, di Alexis Damianos, considerato uno dei primi esempi di Nuovo Cinema Greco, racconta la storia dell'amore tra il giovane sergente Yorgos e la prostituta Evdokia, trasformatosi in un'antica tragedia all'ombra della giunta militare . Portando sullo schermo un'altra tragica storia d'amore, Gezi è un tributo lirico alla tristezza e alla magnificenza delle emozioni. Nel film diretto da Takis Kanellopoulos, il viaggio di due amanti, che stanno progettando di fuggire con la violenza crescente, si trasforma in un viaggio senza ritorno.

Alla ricerca dell'identità...

Scritto e diretto da George Korras e Christos Voupuras, The Deserter descrive la natura distruttiva della mascolinità nella società greca rurale dell'epoca, attraverso l'adattamento e l'alienazione di Manolis, che si ribellò ai confini. La poetessa e regista Frieda Liappa, morta all'età di 46 anni, è presente nella selezione con Una morte silenziosa. Descritto come un'opera surrealista e minimalista sull'esistenzialismo, il film ha portato a Liappa il premio come miglior nuovo regista al Festival di San Sebastián.

Giorgos Panousopoulos ricrea la tragedia di Euripide The Bachchas con una prospettiva moderna in Madness, che ha scritto e diretto, e ha anche prodotto, montato e diretto la fotografia. Madness, che concorre per l'Orso d'Oro al Festival di Berlino, è un film seducente con una colonna sonora di Nikos Xydakis, che invita il pubblico alla rivolta di Dioniso.

viaggi interspecie

Passage di Vassiliki Iliopoulou è un road movie pluripremiato che attira l'attenzione con i suoi dialoghi semplici e realistici, le scene elaborate e l'interpretazione impeccabile dei suoi attori. Il film, che ha ricevuto elogi per la sceneggiatura al Festival di Salonicco, racconta la storia di due giovani contadini che stanno cercando di completare il servizio militare e tornare alle loro case.

Viaggiando tra diversi generi, dal thriller al noir, dall'azione alla commedia, Olga Robards ritrae magicamente l'Atene degli anni '80, accompagnata dal pluripremiato filmato di Andreas Sinanos del Festival di Salonicco. Christos Vakalopoulos siede sulla sedia del regista del film.

Nikos Koundouros, uno dei creatori del neorealismo nel cinema greco, partecipa al programma con il suo film pluripremiato Young Aphrodites dei festival cinematografici di Berlino e Salonicco. Con le immagini in bianco e nero di Giovanni Varriano incentrate sulla bellezza naturale dell'isola e la musica creata da Yiannis Markopoulos con gli strumenti della tradizione greca, che in alcune scene diventa la protagonista del film, Young Aphrodites è uno dei capolavori dell'avanguardia cinema.

L'unico film di fantascienza della selezione, Morning Patrol si svolge in un mondo post-apocalittico. Scritto e diretto da Nikos Nikolaidis con ispirazione e citazioni dalle opere di autori come Daphne Du Maurier, Phillip K. Dick, Raymond Chandler e Herman Raucher, il film si interroga sul significato dell'innamorarsi in un mondo intollerabile circondato da violenza e morte .

Professionisti del settore si incontrano al Pera Museum

Oltre alle proiezioni nell'ambito delle Giornate del cinema greco, c'è anche un panel con la partecipazione di professionisti del settore. Al panel “Il cinema greco si racconta” che si terrà giovedì 9 giugno alle ore 18.30 presso l'Auditorium Museo Pera; In qualità di relatori parteciperanno come relatori Athena Kartalou (Direttore generale del Greek Film Center), Athena Kalkopoulou (Greek Film Centre, Direttore della promozione cinematografica dell'Hellas), Antigoni Rota (Produttore) e Afroditi Nikolaidou (Studi cinematografici e televisivi dell'Università di Atene). L'incontro, in cui i relatori condivideranno le loro conoscenze ed esperienze sullo stato attuale dell'industria in Grecia, la struttura dell'industria e le politiche nazionali attuate per incoraggiare la produzione cinematografica, intende anche fornire un ambiente di discussione per discutere questioni comuni e rafforzare la cooperazione transfrontaliera.

La selezione delle Giornate del cinema greco può essere vista gratuitamente presso l'Auditorium del Museo di Pera dal 7 al 12 giugno.

Le proiezioni di film nell'ambito di questo programma sono gratuite. La prenotazione non è accettata. Tutte le proiezioni sono soggette alla domanda 18+ se non diversamente previsto dalla legge.

Programma di proiezione

Giornate del cinema greco, 7–12 giugno

Martedì 7 giugno

  • 15.00 Esercizio (98′)
  • mercoledì 8 giugno
  • 13.00 Immortale (86′)
  • 16.00 Blocco (90')
  • 18.00 Zorba Yannis (180')

Giovedì 9 giugno

  • 13.00 Sfilata (90′)
  • 15.00 Disertore (121')
  • 18.30 Panel: Il cinema greco si racconta

Venerdì 10 giugno

  • 13.00 Una morte silenziosa (86′)
  • 15.00 Olga Robards (86′)
  • 17.00 Frenesia (92')
  • 19.00 Evdokia (86′)
  • 21.00 Fotografie (86')

11 giugno sabato

  • 13.00 Giro turistico (86')
  • 15.00 Bradipo della Valle Fertile (119')
  • 19.00 Pattuglia mattutina (86')

domenica 12 giugno

  • 13.00 Anni Pietra (135′)
  • 16.00 Giovane Afrodite (135')
  • 18.00 Troiane (105')

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