Il terzo campo "Essere parenti di disabili nonostante" si terrà a settembre

Il Terzo Ragmen Camp si terrà a settembre
Il terzo campo "Nonostante" si terrà a settembre

Il comune metropolitano di Izmir ha organizzato due campi dal titolo "Nonostante" per studenti universitari e delle scuole superiori nell'ambito del progetto di sensibilizzazione "La mia mano è in te". A settembre si terrà il terzo dei campi organizzati per sensibilizzare i disabili.

Sindaco di Izmir Metropolitan Municipality Tunç SoyerIn linea con la visione di “Un'altra politica per la disabilità è possibile”, prosegue il progetto di sensibilizzazione “La mia mano è in te”, realizzato con il coordinamento dell'Assessorato ai Progetti Sociali, Sezione Servizi per la Disabilità. I coordinatori del progetto, compresi i volontari, hanno organizzato due campi separati a Buca Kaynaklar per sensibilizzare gli studenti universitari e delle scuole superiori con disabilità. Nel primo campo, chiamato “Nonostante”, si sono svolte molte interviste e workshop, dal cambiamento climatico alla povertà profonda, dalla tecnologia alle relazioni tossiche. Nel secondo campo, intitolato “Essere parenti di disabili nonostante…”, si sono svolti laboratori su discriminazione, pace, vita e problemi dal punto di vista dei parenti dei disabili. Anche M. Anıl Kaçar, capo del dipartimento per i progetti sociali della municipalità metropolitana di Smirne, e Nilay Seçkin Öner, capo del ramo dei servizi per i disabili, hanno visitato i campi e accompagnato i workshop.

Sono inoltre iniziati i preparativi per il campo "Nonostante i limiti dei governi locali nel campo della disabilità" che si terrà a settembre dal Consiglio del progetto Hands on You Awareness.

Progetto La mia mano è in te

La municipalità metropolitana di Izmir, che ha avviato il progetto "My Hand is in You" con l'obiettivo di sviluppare il senso di empatia nella società, riunisce giovani e bambini volontari di diverse città della Turchia, oltre ai distretti di Izmir, con questo progetto che stabilisce un esempio per la Turchia. Sviluppato per contribuire al discorso di “Another Disability Policy is Possible”, il progetto Elim Sende mira a sensibilizzare i bambini. Con il progetto, la produttività dei bambini e dei giovani è supportata da opere d'arte. Pertanto, mira a contribuire alla vita sociale, in particolare alla consapevolezza della disabilità, e a produrre progetti che facilitino la vita delle persone disabili.

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