Gli Stati Uniti subiranno le conseguenze della destabilizzazione nello Stretto di Taiwan

Gli Stati Uniti subiranno le conseguenze della destabilizzazione nello Stretto di Taiwan
Gli Stati Uniti subiranno le conseguenze della destabilizzazione nello Stretto di Taiwan

Nancy Pelosi, presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, ha visitato ieri la regione cinese di Taiwan, ignorando i forti avvertimenti della Cina e le serie iniziative diplomatiche.

Considerata come una grande provocazione politica, questa iniziativa ha violato gravemente il principio One China e le tre dichiarazioni congiunte tra Cina e Stati Uniti, ha danneggiato le basi politiche delle relazioni sino-americane, ha violato la sovranità e l'integrità territoriale della Cina e ha avuto gravi conseguenze.

Gli USA sabotano la pace e la stabilità

Ciò ha dimostrato ancora una volta che alcuni politici americani che sostengono le forze separatiste nella loro ricerca dell'indipendenza di Taiwan sono i più dannosi per la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan e nel mondo.

La Cina adotterà ovviamente tutte le misure possibili per proteggere la propria sovranità nazionale e l'integrità territoriale.

La questione di Taiwan riguarda gli interessi fondamentali della Cina. Sia nella Dichiarazione del Cairo pubblicata nel 1943 che nella Dichiarazione di Potsdam pubblicata nel 1945, si affermava chiaramente che la comunità internazionale non aveva conflitti sulla sovranità territoriale della Cina su Taiwan.

In tutte e tre le dichiarazioni congiunte firmate tra Cina e Stati Uniti, gli Stati Uniti hanno riconosciuto che esiste una sola Cina al mondo, che Taiwan fa parte della Cina e che la Repubblica popolare cinese è l'unico governo legittimo che rappresenta la Cina.

Non è possibile che Pelosi, il nome numero tre nell'amministrazione statunitense, non fosse a conoscenza di tutti questi fatti. Ma Pelosi leggeva ancora quello che sapeva.

L'ultima iniziativa di Pelosi ha mostrato ancora una volta alla comunità internazionale che il motivo principale dell'escalation delle tensioni nello Stretto di Taiwan è la ricerca dell'indipendenza delle autorità taiwanesi guadagnando forza dagli Stati Uniti e il tentativo degli Stati Uniti di impedire lo sviluppo della Cina sfruttando la questione di Taiwan.

I resoconti politici di Pelosi

La persistente visita di Pelosi a Taiwan ha lo scopo di raggiungere i suoi obiettivi politici. Pelosi, da un lato, vuole ottenere voti per il Partito Democratico sfidando gli interessi fondamentali della Cina mentre si avvicinano le elezioni di medio termine negli Stati Uniti, e dall'altro vuole aggiungere un "punto luminoso" alla sua vita politica.

Tuttavia, la più grande vittima di tutta questa insistenza è il popolo taiwanese.

All'interno degli Stati Uniti e della comunità internazionale, ci sono molte critiche e sospetti sul viaggio di Pelosi. In un commento pubblicato sul New York Times, è stato sottolineato che la visita di Pelosi a Taiwan è stata estremamente sconsiderata, pericolosa e irresponsabile.

Il primo ministro di Singapore Lee Hsien Loong, incontrando Pelosi, che ha visitato Singapore il 1° agosto, ha sottolineato che le relazioni stabili tra Cina e Stati Uniti sono importanti per la pace e la sicurezza nella regione.

Mentre Pelosi legge la mediana degli interessi fondamentali della Cina, si può ancora parlare delle basi politiche della cooperazione sino-americana?

Inoltre, l'avventura politica di Pelosi ha ulteriormente intensificato le tensioni nello Stretto di Taiwan, minando la pace e la stabilità nella regione Asia-Pacifico. In questo contesto, il mondo intero ha visto ancora una volta il fatto che gli USA possono sacrificare gli altri per i propri interessi.

La visita di Pelosi nella regione di Taiwan non cambierà il fatto storico e giuridico che Taiwan fa parte della Cina e non impedirà la tendenza alla piena unificazione della Cina.

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