L'Accademia cinese delle scienze (CAS) ha posizionato una stazione di sperimentazione scientifica in situ sul fondo del mare che consentirà ai ricercatori cinesi di condurre ricerche scientifiche a lungo termine senza equipaggio nelle profondità marine.
I ricercatori a bordo della nave da ricerca Tansuo-2 (Esplorazione 2), che trasportava il subacqueo con equipaggio Shenhai Yongshi (Deep Sea Warrior), hanno schierato la stazione durante la loro spedizione. Il CAS ha annunciato che la nave era tornata a Sanya, nella provincia di Hainan, nella Cina meridionale.
La stazione di sperimentazione scientifica in loco è un nuovo sistema di acque profonde proposto dalla Cina negli ultimi anni. Prende come hub una stazione base in acque profonde, può trasportare una varietà di subacquei senza equipaggio e accedere a laboratori chimici/biologici e altre piattaforme per eseguire una serie di esperimenti ed esplorazioni in loco.
Il ricercatore Chen Jun, dell'Istituto di scienza e ingegneria del mare profondo affiliato al CAS, ha affermato che la ricerca marina tradizionale ha prelevato campioni dal fondale marino e li ha testati in laboratori terrestri. Chen ha osservato che i test in situ in acque profonde possono impedire che i dati dei campioni vengano danneggiati o persi a causa dei cambiamenti ambientali.
Secondo CAS, la stazione opererà autonomamente sul fondo del mare e sarà in grado di monitorarlo e gestirlo. Tutti i dati saranno trasmessi regolarmente al centro di controllo a terra tramite l'aliante d'altura e i ricercatori saranno anche in grado di controllare a distanza la stazione degli esperimenti scientifici in loco.
Il sistema di alimentazione della stazione può immagazzinare 1.000 kilowattora di elettricità e supportare il funzionamento continuo della stazione sul fondo del mare per più di sei mesi. In questa missione, il sottomarino con equipaggio "Deep Sea Warrior" ha attraccato alla stazione base con un laboratorio in loco ed ha eseguito una serie di test della stazione, come la comunicazione wireless e il cambio di modalità. Nelle missioni future, la stazione sarà collegata a sistemi di rilevamento e trasmissione di informazioni più intelligenti e senza equipaggio.
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