Si è tenuto il Forum di Shanghai 2022

Si è tenuto il Forum di Shanghai
Si è tenuto il Forum di Shanghai 2022

Il Forum di Shanghai 2022 si è tenuto dal 25 al 26 novembre. Al forum sul tema "Risposte asiatiche a molteplici sfide globali" hanno partecipato funzionari governativi e rappresentanti di think tank, università e aziende di molti paesi.

Il presidente dell'Università di Fudan, Jin Li, ha affermato ieri all'inaugurazione che un'Asia in continuo sviluppo, prospera, stabile e dinamica è nell'interesse comune di tutti i paesi e le regioni, compresa la Cina.

Jin Li ha affermato: "Dovrebbe essere stabilito un consenso globale radicato in Asia per affrontare i problemi più urgenti e critici che il mondo deve affrontare e dovrebbero essere formulate raccomandazioni sui principali temi della governance globale al Forum di Shanghai". disse.

Ricordando che l'ASEAN è diventata la quinta economia più grande del mondo, l'ex vice segretario alla Difesa degli Stati Uniti Chas Freeman ha osservato che ciò trae grande vantaggio dall'apertura della Cina e che la Cina è anche il più grande partner commerciale e di investimento di tutti i suoi vicini.

Freeman ha affermato che la Cina potrebbe istituire un meccanismo di coordinamento multilaterale per rafforzare la cooperazione tra i paesi asiatici in futuro.

L'ex ministro degli Esteri spagnolo e capo di stato maggiore del segretario generale dell'Organizzazione mondiale del commercio, Arancha Gonzalez, ha sottolineato che la Cina è la componente fondamentale dell'Asia e ha affermato che la Cina ha assunto un'importante responsabilità nella riforma e nell'apertura, oltre a promuovere la stabilità e lo sviluppo economici.

Gonzalez ha suggerito di applicare l'antica saggezza della Cina contro le sfide globali e di avanzare sulla via del multilateralismo adottando politiche morbide per i paesi asiatici di fronte alle tensioni regionali.

Gonzalez ha osservato che i paesi asiatici dovrebbero dare la priorità al cambiamento climatico e adottare misure a vantaggio della Cina e di altri paesi nel processo decisionale.

Jean Tirole, vincitore del premio Nobel per l'economia 2014, ha anche sottolineato l'importanza dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione di fronte a diverse sfide.

Sii il primo a commentare

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.


*