Preparato il "Piano d'azione nazionale per i diritti delle persone con disabilità".

Preparato il piano d'azione nazionale per i diritti dei disabili
Preparato il "Piano d'azione nazionale per i diritti delle persone con disabilità".

Con il Piano Nazionale di Azione per i Diritti delle Persone con Disabilità 2023-2025, predisposto dal Ministero della Famiglia e dei Servizi Sociali, 275 attività individuate considerando i bisogni derivanti dalla disabilità, dal lavoro all'accessibilità, dall'educazione alla salute, dalla partecipazione alla vita politica alla tutela dei diritti.

Annunciato il 'Piano d'azione nazionale per i diritti delle persone con disabilità' relativo agli anni 2030-2023 per l'attuazione del Documento di visione senza ostacoli 2025, elaborato sotto il coordinamento del Ministero della famiglia e dei servizi sociali.

Nel Piano d'Azione Nazionale per i Diritti delle Persone con Disabilità sono state individuate 2030 attività da realizzare tra il 8 e il 31 per 107 aree di azione per 2023 target nell'ambito degli 2025 obiettivi della Visione 275 senza barriere.

Con il Piano d'azione nazionale, che copre un'ampia area dall'occupazione all'accessibilità, dall'istruzione alla salute, dall'occupazione alla partecipazione alla vita politica, dall'accesso alla giustizia alla tutela dei diritti, attività determinate tenendo conto dei bisogni legati alla disabilità delle persone con verranno effettuate le disabilità.

Le aree politiche identificate sono “Società inclusiva e accessibile”, “Protezione dei diritti e della giustizia”, “Salute e benessere”, “Istruzione inclusiva”, “Assicurazione economica”, “Vita indipendente”, “Disastri ed emergenze umanitarie”, “ Attuazione e monitoraggio”. Alcuni dei lavori da eseguire in questo contesto sono i seguenti:

Saranno compiuti sforzi per diffondere una prospettiva basata sui diritti nei confronti delle persone con disabilità. Sarà lanciata una campagna nazionale per promuovere questo punto di vista.

Sarà rafforzata la partecipazione delle persone disabili alle attività sociali, culturali, turistiche, ricreative e sportive. L'accessibilità dei luoghi in cui si svolgono attività sociali, culturali e ricreative ei servizi offerti saranno sviluppati e diversificati in base alle esigenze dei diversi gruppi di disabilità. Si cercherà di ampliare le riduzioni e gli analoghi vantaggi applicati ai disabili nelle attività sociali e culturali.

Saranno sviluppati servizi abitativi accessibili

Per quanto riguarda lo sviluppo di servizi abitativi accessibili, i problemi nelle fasi di progettazione e costruzione di alloggi "adattivi" saranno identificati con TOKİ e si coopererà per risolvere questi problemi. Verrà condotto uno studio pilota con un comune per predisporre le disposizioni fisiche necessarie nelle case delle famiglie bisognose, che successivamente hanno una disabilità o un bambino con bisogni speciali. Inoltre, mira a rendere accessibili le pagine Web delle istituzioni pubbliche nell'ambito dell'accessibilità dei servizi e dei sistemi di trasporto e dell'aumento dell'accessibilità delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e dei sistemi di servizi elettronici.

La partecipazione delle persone con disabilità alla vita politica sarà rafforzata

In collaborazione con il Ministero della giustizia, la protezione giuridica delle persone con disabilità contro la discriminazione, l'istituzione di un sistema per l'equo riconoscimento delle persone con disabilità davanti alla legge, il rafforzamento della partecipazione delle persone con disabilità alla vita politica, la tutela della persone con disabilità da atti che ledono la dignità umana e la dignità, come la violenza e il trattamento umiliante, la partecipazione delle persone con disabilità ai meccanismi decisionali.Sarà svolto un lavoro di rafforzamento.

In collaborazione con il Ministero della Salute, saranno sviluppati servizi di intervento precoce per i disabili. Saranno effettuati studi protettivi e preventivi nelle aree a rischio di disabilità congenita o successiva. Saranno compiuti sforzi per rafforzare i servizi sanitari accessibili per le persone con disabilità e per sviluppare servizi di riabilitazione, compresi metodi terapeutici diversificati.

Partecipazione a tutti i livelli di istruzione

In collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, i bambini con bisogni speciali potranno partecipare a tutti i livelli di istruzione insieme ai loro coetanei. Si terranno incontri per rivedere il curriculum educativo e i materiali in termini di discriminazione della disabilità. Saranno ampliati i servizi di educazione familiare e di consulenza per le famiglie dei bambini con disabilità oa rischio di disabilità. Saranno adottate misure di transizione per le persone con disabilità verso l'istruzione secondaria, l'istruzione professionale, l'istruzione superiore, l'occupazione e gli ambienti di apprendimento permanente.

Sarà garantita l'accessibilità delle persone con disabilità ai servizi di orientamento professionale e di formazione professionale. Per l'occupazione delle persone con disabilità sarà prevista la diversificazione dei modelli, il sostegno all'imprenditorialità e il sostegno economico, come il sostegno al reddito e la normativa fiscale.

Sarà assicurato lo sviluppo e la diffusione di servizi assistenziali diversificati e di nuova generazione che supportino la vita autonoma dei disabili e delle loro famiglie. Saranno realizzati studi per diffondere modelli assistenziali di nuova generazione che forniscano assistenza alle persone disabili con le loro famiglie. Sarà condotta una ricerca per determinare i bisogni delle persone disabili e delle famiglie all'interno del sistema di famiglia affidataria.

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