Potenziali insidie ​​nel cyberspazio nel 2023

Potenziali insidie ​​nel cyberspazio
Potenziali insidie ​​nel cyberspazio nel 2023

Kaspersky ha presentato una serie di idee chiave su come sarà il panorama delle minacce per i consumatori nel 2023 e ha condiviso un elenco di potenziali insidie ​​che molto probabilmente verranno sfruttate nel prossimo anno. Anna Larkina, analista dei contenuti Web di Kaspersky; “Mentre alcuni tipi di minacce, come phishing, truffe, malware, ecc., rimangono invariati, le trappole utilizzate dai truffatori dipendono dal periodo dell'anno in cui ci troviamo, dai problemi attuali, dagli sviluppi, ecc. varia notevolmente. Quest'anno, le stagioni dello shopping e del ritorno a scuola, i principali eventi della cultura pop come Grammy e Oscar, anteprime di film, annunci di nuovi smartphone, date di rilascio di giochi popolari, ecc. Nel corso degli anni abbiamo assistito a picchi nelle attività di criminalità informatica contro gli utenti. L'elenco potrebbe continuare man mano che i criminali informatici si adattano rapidamente alle nuove tendenze sociali, politiche, economiche e culturali e inventano nuovi schemi di frode per trarre vantaggio dalla situazione". commentato.

Giochi e servizi di streaming

“Aumenteranno le attività fraudolente per i servizi di abbonamento ai giochi”

Il servizio PlayStation Plus di Sony ha iniziato a competere con il servizio in abbonamento di Microsoft GamePass dopo il suo rinnovamento, offrendo di giocare (in streaming) ai giochi non solo su console ma anche su PC (PS Now) per aumentare la sua quota di mercato. Maggiore è il numero di abbonati registrati, maggiore è il numero di truffe e tentativi di furto di account rispetto alla vendita di chiavi di gioco. Questi schemi possono assumere forme molto simili alle truffe in streaming osservate negli ultimi anni.

"La carenza di offerta nelle console di gioco può essere sfruttata"

La carenza di offerta nelle console di nuova generazione ha mostrato alcuni segni di attenuazione, ma con l'uscita di PS VR 2 da parte di Sony potrebbe tornare alla ribalta nel 2023. Questo visore per realtà virtuale, che richiede una PS5 per funzionare, sembra essere un motivo convincente per molti per acquistare la console. Un altro fattore dovrebbe essere il rilascio delle console della versione PRO, di cui abbiamo sentito voci dalla metà del 2022 e che dovrebbero portare la domanda a un livello insoddisfatto. Cloni di negozi online che vendono console difficili da trovare con false offerte di vendita, generosi "regali" e "sconti"... Tutti questi tipi di truffe dovrebbero trarre vantaggio dalla carenza di forniture di console.

"Le monete virtuali in-game saranno apprezzate dai truffatori"

La maggior parte dei giochi di oggi ha iniziato a monetizzare al di fuori dei ricavi delle vendite, ad esempio l'uso di valute di gioco e la vendita di oggetti di gioco e potenziamenti. I giochi che comportano monetizzazione e micropagamenti sono stati gli obiettivi principali dei criminali informatici poiché elaborano direttamente il denaro, mentre anche gli oggetti di gioco e il denaro in-game sono diventati obiettivi primari per gli aggressori. Ad esempio, questa estate, i ladri informatici hanno rubato oggetti per un valore di $ 2 milioni da un account di gioco violato. Inoltre, i truffatori possono indurre le loro vittime a concludere un falso accordo in-game per ottenere oggetti di valore in-game. Nel prossimo anno dovrebbero emergere nuovi piani, incentrati sulla "rivendita" o furto di valute virtuali.

"I criminali informatici beneficeranno dei giochi tanto attesi"

Quest'anno, abbiamo visto un utente malintenzionato affermare di aver fatto trapelare una dozzina di video dal tanto atteso Grant Theft Auto 6. Probabilmente nel 2023 assisteremo ad altri hack relativi a giochi come Diablo IV, Alan Wake 2 o Stalker 2, che dovrebbero essere rilasciati entro la fine dell'anno. Oltre a possibili fughe di notizie, prevediamo un aumento delle truffe mirate a questi giochi e il numero di trojan camuffati da questi giochi.

"Lo streaming continuerà a essere una fonte inesauribile di reddito per i criminali informatici"

I servizi di streaming portano ogni anno contenuti sempre più esclusivi su piattaforme specifiche. Man mano che gli spettacoli televisivi aumentano di numero, non sono solo una fonte di intrattenimento, ma anche un fenomeno culturale che influenza la moda e le tendenze. Considerando il fitto programma di anteprime cinematografiche nel 2023, prevediamo un aumento del numero di trojan distribuiti utilizzando servizi di streaming come Netflix.

Social Media e Metaverso

"I nuovi social media porteranno maggiori rischi per la privacy"

Vogliamo credere che nel prossimo futuro assisteremo a un evento rivoluzionario nel mondo dei social network. Forse questo accadrà nella realtà aumentata (AR), non nella realtà virtuale (VR). Ovviamente, non appena emerge una nuova app alla moda, iniziano a emergere rischi per i suoi utenti. La privacy continuerà probabilmente a essere una delle principali preoccupazioni, poiché molte startup trascurano di strutturare le proprie app in base alle migliori pratiche di protezione della privacy. Sebbene questo atteggiamento possa essere alla moda e utile, può portare alla necessità di compromettere i dati personali sui "nuovi" social media e il rischio di cyberbullismo rimane alto.

"Sfruttare il metaverso"

Mentre testiamo le applicazioni industriali e amministrative di questa nuova tecnologia, stiamo muovendo i primi passi verso la realtà virtuale utilizzando i metadati per l'intrattenimento. Sebbene finora abbiamo incontrato solo poche piattaforme del metaverso, questo è sufficiente per rivelare i rischi che i futuri utenti dovranno affrontare. Poiché l'esperienza Metaverse è universale e non è conforme alle leggi regionali sulla protezione dei dati come il GDPR, ciò può creare conflitti complessi tra i requisiti delle normative sulla segnalazione delle violazioni dei dati.

"I casi di molestie virtuali e aggressioni sessuali si diffonderanno nei metaversi"

Nonostante gli sforzi per stabilire un meccanismo di protezione per i metaversi, abbiamo già riscontrato casi di stupro e abuso di avatar. Poiché non ci sono regole specifiche di modifica o moderazione, è molto probabile che questa tendenza spaventosa ci segua nel prossimo anno.

“Nuova fonte di dati personali per i criminali informatici”

Prendersi cura della propria sanità mentale non è più solo una moda passeggera o una tendenza, è diventata un'attività assolutamente necessaria. Sebbene a un certo punto ci siamo abituati al fatto che Internet sappia quasi tutto di noi, non ci siamo ancora resi conto del tutto che il nostro ritratto virtuale può essere arricchito con dati sensibili sul nostro stato psicologico. Con l'aumentare dell'uso di app per la salute mentale, aumenta anche il rischio che i dati sensibili raccolti da queste app vengano accidentalmente trapelati o trasmessi a terzi attraverso un account compromesso. Pertanto, è probabile che l'aggressore, che ha familiarità con i dettagli dello stato mentale della vittima, lanci un attacco di ingegneria sociale altamente accurato. Ora immagina che l'obiettivo di cui stiamo parlando sia un alto dipendente di un'azienda. È probabile che assisteremo a storie di attacchi mirati che coinvolgono dati sensibili sulla salute mentale dei dirigenti aziendali. Inoltre, quando si aggiungono dati come le espressioni facciali e il movimento degli occhi raccolti dai sensori nei visori VR, pensiamo che far trapelare questi dati potrebbe essere disastroso.

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