I vagoni che trasportavano carri armati della NATO, spediti su rotaia da Alessandropoli, al confine greco-turco, verso l'Europa orientale e l'Ucraina, sono stati fatti deragliare.
Secondo le notizie apparse sulla stampa greca, i vagoni che trasportavano i carri armati Nato sarebbero deragliati nel tratto di ferrovia ad Alessandropoli denominato Stazione francese. Non è stato riferito se ci siano stati danni materiali a carri armati e veicoli blindati.
I media greci hanno ricordato la dichiarazione del primo ministro greco Kiryakos Mitsotakis "Siamo in guerra con la Russia" e hanno scritto che è "molto pericoloso" spedire carri armati della NATO nell'Europa orientale e in Ucraina attraverso la Grecia.
La NATO ha donato centinaia di carri armati per sostenere l'Ucraina nella sua guerra con la Russia, utilizzando le basi in Polonia per riparare i carri armati danneggiati.
Alessandropoli è tornata più volte alla ribalta con la base militare istituita dagli USA contro la Turchia e che ospita centinaia di mezzi corazzati e decine di elicotteri.
Situata al confine con la Turchia e dove i turchi della Tracia occidentale vivono come minoranza, la regione di Alessandropoli è utilizzata per il rafforzamento militare degli Stati Uniti e per la spedizione di armi per la guerra in Ucraina.
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