Nuovo regolamento sui prodotti elettronici: ora è diventato obbligatorio

Il nuovo regolamento sui prodotti elettronici è ora diventato obbligatorio
Il nuovo regolamento sui prodotti elettronici è ora diventato obbligatorio

Le disposizioni emanate dal Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici nei regolamenti sulla "Limitazione dell'uso di determinate sostanze nocive nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche" e sulla "Gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche" sono entrate in vigore dopo essere state pubblicate nel Gazzetta Ufficiale. Al fine di contribuire alla protezione della salute umana e dell'ambiente, compreso il riciclaggio e lo smaltimento ecocompatibili dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, sono stati ridefiniti le procedure e i principi relativi alla restrizione dell'uso di sostanze nocive nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche. In questo contesto, i produttori di prodotti elettronici organizzeranno campagne di ritiro e le annunceranno sui social media almeno una volta all'anno, indipendentemente dalla marca e dal modello, per la raccolta efficiente dei rifiuti elettrici ed elettronici. I produttori che forniscono prodotti elettrici ed elettronici al mercato da parte di produttori non stabiliti in Turchia nomineranno un rappresentante autorizzato in Turchia. Con le disposizioni prese, si mira a raccogliere e trasportare i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche agli impianti di trattamento in modo più efficiente e rispettoso dell'ambiente.

Il Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici, sull'uso di beni elettrici ed elettronici, che stanno aumentando di giorno in giorno in varietà e area di utilizzo e di conseguenza causando quantità rapide ed elevate di rifiuti, "Limitazione dell'uso di alcune sostanze nocive in Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche” e “Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche”. Management” ha ridefinito il proprio regolamento. Dopo le disposizioni emanate dal Ministero, è stato diffuso oggi in Gazzetta Ufficiale un comunicato sulle modifiche alla normativa. Nel comunicato si rileva che per contribuire alla tutela della salute umana e dell'ambiente sono state emanate norme per l'applicazione dei principi dell'economia circolare in tutti i processi dei beni elettrici-elettronici, a partire dalla progettazione, produzione, messa in il mercato e la gestione dei rifiuti.

"I produttori daranno la priorità all'utilizzo di materiali riciclati nei nuovi prodotti di design"

Il "Regolamento sulla gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche", che mira a proteggere l'ambiente in modo sostenibile, è stato riorganizzato nel quadro dell'armonizzazione con la legislazione dell'Unione Europea (UE), tenendo conto delle strategie e delle politiche su scala nazionale.

I produttori che forniscono prodotti elettrici ed elettronici al mercato da parte di produttori non stabiliti in Turchia sono obbligati a nominare un rappresentante autorizzato in Turchia.

Durante la progettazione e la produzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche, ai produttori è stato imposto l'obbligo di disintegrare, separare, preparare per il riutilizzo e recuperare facilmente i prodotti dopo che sono diventati rifiuti. Con il nuovo regolamento, i produttori sono obbligati a utilizzare materiali e parti che ne facilitino il riciclaggio e il recupero, nonché a dare la priorità all'uso di materiali riciclati nei nuovi prodotti di design, se tecnicamente appropriato. I produttori annunceranno al pubblico almeno una volta all'anno, indipendentemente da marca, modello, produttore e contenuto, attraverso opportuni canali di comunicazione, compresi i social media, organizzando campagne di ritiro dei rifiuti elettrici ed elettronici domestici, individualmente o in collaborazione con i distributori.

“Nei punti di trasferimento è stato portato l'obbligo di ottenere una 'Autorizzazione Ambientale'”

Nel comunicato del Ministero è stato inoltre affermato che i “Centri di Trasferimento” previsti dalla normativa vigente sono stati riorganizzati in “Punti di Trasferimento” ed è stato introdotto l'obbligo di ottenere le licenze ambientali.

I “centri di trasferimento”, previsti dal Regolamento sul Controllo dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, sono stati riorganizzati in “punti di trasferimento” ed è stato introdotto l'obbligo di ottenere permessi ambientali e certificati di licenza. Con questo regolamento, si mira a raccogliere e trasportare i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche agli impianti di trattamento in modo più efficiente e rispettoso dell'ambiente. Le autorizzazioni ambientali degli impianti di trattamento e di riutilizzo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche saranno rilasciate specificamente alle categorie di apparecchiature elettriche ed elettroniche rientranti nell'ambito di applicazione del suddetto regolamento. Con questa applicazione verranno regolamentati i criteri degli impianti che consentiranno il riutilizzo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche per lo stesso scopo e verrà fornita una seconda vita utile ai prodotti di scarto nell'ambito della visione dell'economia circolare.

Al fine di garantire che gli impianti di trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche elettroniche e gli impianti di preparazione del riutilizzo siano istituiti alle stesse condizioni in tutto il paese, gli impianti di trattamento dei rifiuti elettrici elettronici rientrano nello standard "TS 13615 - Regole per gli impianti di trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche" , e le nuove strutture per la preparazione all'uso sono nel "TS EN 50614- Requisiti sui rifiuti per il riutilizzo di apparecchiature elettriche ed elettroniche" era richiesto per soddisfare le condizioni indicate nello standard.

“Misure saranno prese nel riciclaggio dei beni elettrici-elettronici”

Nel comunicato è stato sottolineato che la produzione, la raccolta e la lavorazione degli elettrodomestici saranno seguite dal Ministero e verranno prese le misure necessarie, comprese restrizioni e divieti.

Il Ministero ha determinato le procedure e i principi in materia di restrizione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche al fine di contribuire alla tutela della salute umana e dell'ambiente, con il "Regolamento sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze nocive in Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche" nell'ambito dell'armonizzazione con l'attuale legislazione dell'Unione Europea (UE).

Le sostanze soggette a restrizioni sono state incluse nei prodotti elettrici ed elettronici, inclusi cavi e pezzi di ricambio per la riparazione, il riutilizzo, l'aggiornamento delle funzioni o l'aumento della capacità di tali prodotti elettrici ed elettronici. È stato affermato che la sorveglianza del mercato e l'ispezione dei prodotti elettrici ed elettronici nell'ambito di applicazione del regolamento saranno effettuate in conformità con le disposizioni del "regolamento quadro sulla vigilanza del mercato e l'ispezione dei prodotti", che è stato attuato con il Decisione del presidente datata 9 luglio 2021 e numerata 4269.

È stato riferito che sono stati determinati i problemi relativi alle sostanze soggette a restrizione nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche e i valori di concentrazione massima consentiti di tali sostanze in determinate situazioni.

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