Il “Regolamento di modifica del Regolamento sulla demolizione degli edifici” predisposto dal Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 dicembre 2022 ed è entrato in vigore. Di conseguenza, sono stati determinati i principi del processo di transizione riguardo a quali sistemi possono essere utilizzati per sopprimere la polvere generata durante la demolizione dell'edificio. I sistemi di abbattimento polveri con opportuni rapporti di prova ottenuti da enti accreditati saranno utilizzati nelle operazioni di demolizione degli edifici fino alla fine del 2023. Pertanto, fino a quando i sistemi certificati di abbattimento delle polveri non si diffonderanno, si eviteranno possibili problemi di prezzo e di fornitura delle apparecchiature e verranno attuate senza interruzioni le misure ambientali da adottare contro la polvere generata nei processi di demolizione.
La modifica apportata al Regolamento sulla Demolizione degli Edifici è entrata in vigore con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 21 dicembre 2022. Con la modifica apportata sono stati determinati i principi in merito a quali sistemi possono essere utilizzati per l'abbattimento delle polveri che si generano durante la demolizione dell'edificio.
Nel comunicato del Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici si afferma che nel Regolamento sulla Demolizione degli Edifici, entrato in vigore il 1° luglio 2022, è previsto l'utilizzo di sistemi di abbattimento polveri certificati TSE nelle opere di demolizione i principi obbligatori e di attuazione del processo di transizione sono determinati in linea con le esigenze del settore.
Nella dichiarazione si afferma che, a causa delle richieste del settore, i sistemi di abbattimento polveri prodotti e certificati localmente non sono diventati abbastanza diffusi da servire con 81 città, e poiché i processi di collaudo e certificazione delle apparecchiature presso TSE richiedono un certo tempo, è sorto un accordo alternativo per i problemi incontrati nell'approvvigionamento del mercato.
“Sono stati determinati i principi su quali sistemi possono essere utilizzati per abbattere le polveri generate durante la demolizione dell'edificio”
Nel comunicato del Ministero, in cui si afferma che al Regolamento sulla demolizione degli edifici è stato aggiunto un articolo transitorio, sono state inserite le seguenti informazioni:
“I sistemi di abbattimento polveri conformi agli standard europei o ad altri standard accettati a livello internazionale o che dispongono di un idoneo rapporto di prova ottenuto da un ente accreditato secondo lo standard TS 13883 sono stati abilitati per essere utilizzati nei processi di demolizione degli edifici fino alla fine del prossimo 2023. Pertanto, fino a quando i sistemi certificati di abbattimento delle polveri non si diffondono, si eviteranno eventuali problemi di prezzo e di fornitura delle attrezzature e verranno attuate senza interruzioni le misure ambientali da adottare contro la polvere generata nei processi di demolizione.
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