Un progetto in grado di rilevare gli insetti dannosi nel cotone con l'intelligenza artificiale è stato sviluppato presso l'Università di Harran. Nell'ambito del progetto, realizzato in collaborazione con la Facoltà di Agraria e la Facoltà di Ingegneria, si intende contribuire all'economia della regione e del Paese aumentando la produttività e la qualità del cotone.
Grazie al sistema, tracciabile attraverso il sistema mobile denominato "Artificial Intelligence Based Digital Pest Management in Cotton Production Areas" sviluppato dagli accademici dell'Università di Harran, gli insetti dannosi nelle aree agricole saranno rilevati in modo tempestivo con l'ausilio dell'intelligenza artificiale , e l'efficienza sarà aumentata con tecniche di spruzzatura corrette.
Sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Protezione delle Piante della Facoltà di Agraria e il Dipartimento di Informatica della Facoltà di Ingegneria, supportato dal Coordinamento dei Progetti di Ricerca Scientifica dell'Università di Harran, Harran University Faculty Member Assoc. Dott. Nel team di progetto guidato da Mehmet Mamay, il Dr. Istruttore Prof. M. Emin Tenekeci, Assoc. Dott. Cetin Mutlu e il dott. Istruttore Il suo membro è Shahid Farooq.
Affermando che gli insetti benefici e nocivi sono mescolati insieme perché molte specie di insetti sono fisicamente simili tra loro, Assoc. Dott. Mehmet Mamay ha detto:
“Una diagnosi errata dei parassiti significa che il trattamento e il controllo saranno sbagliati fin dall'inizio. Di conseguenza, è in discussione l'uso errato e non necessario di pesticidi, che si traduce in inquinamento del suolo, delle risorse idriche e dell'aria, pericolo per la salute umana e animale, deterioramento dell'equilibrio naturale a favore dei parassiti, resistenza dei parassiti e residui di pesticidi in cibo.
"Il primo passo per il successo nella lotta è la corretta diagnosi dei parassiti"
Mamay ha affermato che l'applicazione sarà un software mobile basato sull'intelligenza artificiale basato sulla visione artificiale e sull'apprendimento automatico, che farà uso di reti neurali convoluzionali, e ha continuato le sue parole come segue:
"Gli utenti saranno informati, inclusa la loro identificazione, biologia, modelli di danno, tempo e metodi di controllo, scattando foto di insetti che vedono sul campo o che gli vengono portati come dannosi, con questo software che hanno installato sui loro dispositivi mobili".
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