Nuovo rapporto sulle minacce informatiche di STM: gli attacchi ransomware aumentano del 62%.

Il nuovo rapporto sulle minacce informatiche degli attacchi ransomware STM aumenta la percentuale
Il nuovo rapporto sulle minacce informatiche degli attacchi ransomware STM aumenta del 62%.

Nel Cyber ​​Threat Status Report annunciato da STM, è stato notato che gli attacchi ransomware, che sono diventati uno dei crimini informatici più comuni negli ultimi anni, sono aumentati del 62% in tutto il mondo. Mentre il rapporto includeva la roadmap da seguire per proteggersi dal ransomware, sono stati esaminati anche gli attacchi di sicurezza informatica contro piattaforme navali e sistemi d'arma.

Il Technological Thinking Center di STM “ThinkTech”, che ha firmato importanti progetti e prodotti domestici nel campo della sicurezza informatica in Turchia, ha annunciato il suo nuovo Cyber ​​Threat Status Report, che comprende ottobre-dicembre 2022. Il rapporto, preparato dagli esperti di sicurezza informatica e informatica di STM, ha 9 diversi argomenti. Il Cyber ​​Threat Report include molti argomenti attuali e interessanti come l'importanza della sicurezza informatica nelle piattaforme navali e nei sistemi d'arma, il ransomware, una delle minacce informatiche più popolari degli ultimi anni, e la "squadra viola" emersa dal congiunto lavoro delle squadre rossoblù nel mondo cibernetico.

Servizio ransomware disponibile sul mercato nero

Si stima che il crimine informatico, che è aumentato rapidamente negli ultimi anni, causerà una perdita di 2025 trilioni di dollari all'anno nel mondo entro il 10,5. Nell'ultimo rapporto informatico pubblicato da STM, è stato sottolineato che una delle crescenti prevalenze del crimine informatico, gli attacchi ransomware, noti anche come "Ransomware as a Service-RaaS", sono aumentati del 2019% in tutto il mondo nel 2020 e nel 62. Nel rapporto si afferma che la dimensione degli attacchi è aumentata e molte importanti aziende e istituzioni sono state esposte a questi attacchi.

Nel rapporto si afferma che molte organizzazioni preferiscono pagare per riavere i propri dati invece di fare gli investimenti necessari per proteggere meglio i propri dati ed è stato sottolineato che si è verificato un crimine informatico. "Ancora più preoccupante è che il ransomware sia ora mercificato e disponibile sul mercato nero come servizio ransomware", afferma il rapporto. RaaS ha ampliato ulteriormente questo spazio redditizio, consentendo ai non programmatori di diventare aggressori attivi e di essere coinvolti nell'economia del ransomware. La rapida crescita di questo software si basa sui mercati darknet, mentre i nuovi sviluppi nella tecnologia blockchain rendono più facile per i criminali creare e condividere ransomware.

Metodi di protezione da ransomware

Nel rapporto sullo stato della minaccia informatica, i passaggi da intraprendere per proteggersi dal ransomware sono elencati come segue:

“Collegamenti come url ed e-mail, che riteniamo rappresentino un pericolo, dovrebbero essere evitati e l'autenticazione dovrebbe essere eseguita nell'inserimento dell'e-mail. È necessario eseguire il backup dei file considerati importanti, utilizzare programmi antivirus aggiornati e potenti filtri antispam. Gli aggiornamenti dovrebbero essere effettuati frequentemente, il browser dovrebbe essere creato. La condivisione di informazioni personali dovrebbe essere evitata. Può anche essere possibile bloccare gli IP aggiunti alla blacklist nota”.

L'importanza della sicurezza informatica sulle piattaforme navali

Anche gli attacchi informatici alle piattaforme navali sono discussi in dettaglio nel rapporto. Nel rapporto si afferma che la tecnologia informatica di bordo e i sistemi tecnologici operativi di una piattaforma navale possono essere violati con la stessa facilità dei sistemi a terra.

Il rapporto include un esempio di una piattaforma petrolifera portata dalla Corea del Sud al Sud America nel 2010, dove il sistema è andato in crash utilizzando malware. Sottolineando che ci sono voluti 19 giorni per riparare i malfunzionamenti creati dal malware sulla piattaforma, il rapporto afferma inoltre che nel 2012, a seguito di un intervento da remoto, i dispositivi GPS (Satellite Positioning) di oltre 200 navi offshore sono stati danneggiati, rendendo aperti navigazione marittima difficoltosa a causa dell'intervento a distanza.

I rischi emergono con la digitalizzazione

Il rapporto includeva anche le sorprendenti statistiche di un precedente studio condotto negli Stati Uniti sull'informatizzazione dei sistemi d'arma. Di conseguenza, il tasso di copertura software delle funzioni del sistema, che era dell'1960% per gli aerei F-4 nel 8, è aumentato al 1982% per gli aerei F-16 nel 45 e all'2000% per gli aerei F-22 nel 80. È stato sottolineato che la digitalizzazione nei sistemi ha anche aumentato la possibilità di attacchi informatici.

La maggior parte degli attacchi informatici dalla Germania e dall'India

Dati ottenuti dai sensori Honeypot di STM; Rivela anche i paesi con il maggior numero di attacchi informatici. Durante i mesi di ottobre, novembre e dicembre del 2022, un totale di 3 milioni 777 mila attacchi si sono riflessi sui sensori Honeypot (Honeypot-trap server) di STM. Il paese con il maggior numero di attacchi è stata la Germania con 451 attacchi, mentre l'India si è classificata al secondo posto con 423 mila attacchi. Questi paesi sono rispettivamente; Seguono Russia, Stati Uniti, Turchia, Cina, Paesi Bassi, Vietnam, Moldavia e Tailandia. Le password che gli aggressori hanno provato di più erano parole come admin, root, password.

Termine Oggetto: Guida alla sicurezza delle informazioni e delle comunicazioni

Il rapporto copre i dettagli dell'audit di conformità delle linee guida BIG dell'Ufficio per la trasformazione digitale della presidenza, che include le regole di sicurezza delle informazioni e delle comunicazioni da applicare nelle istituzioni pubbliche e nelle società del settore privato che forniscono servizi di infrastrutture critiche.

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