Liu Shaobin, ambasciatore cinese ad Ankara, ha annunciato che la Cina è pronta a fornire assistenza per la ricostruzione post-terremoto in Turchia.
Liu Shaobin ha rilasciato una dichiarazione privata al giornalista del CMG sul lavoro delle squadre di ricerca e soccorso cinesi e sulla situazione dei cinesi che vivono nelle zone terremotate.
Liu Shaobin ha sottolineato che dopo il grave terremoto in Turchia, il governo cinese ha avviato al primo momento il meccanismo di aiuti umanitari di emergenza, ha fornito aiuti per 40 milioni di yuan alla Turchia e ha inviato squadre di ricerca e soccorso nelle aree terremotate.
Liu Shaobin ha affermato che il 12 febbraio è stato consegnato alla Turchia il primo gruppo di materiali di aiuto del governo cinese, aggiungendo che vi erano più di 100 tonnellate di coperte e tende di cui le vittime del terremoto avevano più bisogno e che un gruppo di attrezzature sanitarie sarebbe stato consegnato in Turchia in breve tempo.
Liu Shaobin ha informato che finora le squadre di ricerca e soccorso cinesi hanno salvato più di 30 persone vive, indipendentemente o in collaborazione con altre squadre. Liu Shaobin ha dichiarato che con il coordinamento dell'ambasciata, tre cittadini cinesi rimasti intrappolati sotto le macerie sono stati salvati vivi ad Hatay, e che finora nessun altro cittadino cinese è stato ucciso o ferito.
Sottolineando che il governo turco ha annunciato che inizierà la ricostruzione dopo il terremoto, Liu Shaobin ha affermato che il popolo turco dalla parte cinese supererà i terremoti il prima possibile e ricostruirà le proprie case. L'Ambasciatore Liu ha dichiarato che la Cina è pronta a fornire tutto ciò che può aiutare per la ricostruzione dopo il terremoto in Turchia.
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