Decreto 'Nuove aree di insediamento' in Gazzetta Ufficiale

Nuovo Decreto Aree Insediative in Gazzetta Ufficiale
Decreto 'Nuove aree di insediamento' in Gazzetta Ufficiale

Con il DPR sull'insediamento e la costruzione in stato di emergenza (OHAL), sono state determinate le misure adottate per l'insediamento e la costruzione nelle province nell'ambito dello stato di emergenza, dichiarato con decisione del presidente l'8 febbraio.

Secondo il decreto, aree di residenza temporanea o definitiva delle persone colpite dal disastro in luoghi considerati aree disastrate effettive nella vita generale a causa dei terremoti centrati su Kahramanmaraş che hanno avuto luogo il 6 febbraio; Il Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici sarà determinato d'ufficio e notificato alle istituzioni competenti, fermi restando i compiti e i poteri della Presidenza per la Gestione dei Disastri e delle Emergenze (AFAD) in merito alla determinazione dei nuovi insediamenti, tenuto conto di criteri quali come la sua distanza dalla linea di faglia, l'idoneità del terreno e la sua vicinanza al centro di insediamento.

In caso di necessità nell'effettuare tale determinazione, possono essere utilizzate anche le aree indicate nell'articolo 4342 aggiuntivo della legge sui pascoli n. 6831 e nella legge forestale n. 16. In tale contesto, nelle aree in cui è richiesto il cambio di qualificazione si procederà d'ufficio ai cambi di qualificazione, tali luoghi saranno intestati all'Erario e le operazioni saranno comunicate agli enti preposti.

Nei luoghi in cui sono richieste modifiche di qualificazione, se esistono aree specificate nell'ulteriore articolo 16 della legge forestale, l'immobile erario, non meno del doppio di tale area, sarà assegnato alla Direzione generale delle foreste per istituire una foresta.

Le disposizioni in materia di sospensione, annuncio e contestazione non troveranno applicazione nelle operazioni di planimetria e lottizzazione.

Nei luoghi accettati come aree disastrate che interessano la vita generale, esclusi quelli il cui processo contenzioso è in corso e quelli non ancora iscritti in catasto, i luoghi non determinati, nell'ambito dell'articolo 22 del d.lgs. n. Legge Catasto, sono soggetti alla richiesta del Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e del Cambiamento Climatico e, in linea con la finalità del presente decreto, saranno intestati all'Erario per via amministrativa senza assumerne i pareri.

In conformità con il piano del sito da approvare dal Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici e del permesso di costruzione da rilasciare, in linea con il rapporto di rilevamento geologico e il rapporto di rilevamento del terreno, senza attendere l'approvazione del piano e delle domande di zonizzazione da parte del Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici, nelle aree di insediamento individuate comprese le aree di insediamento dei villaggi e nelle aree urbane esistenti.

Nei piani e nei piani di lottizzazione approvati dal Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici in queste aree non troveranno applicazione le disposizioni della Legge Urbanistica in materia di sospensione, annuncio e contestazioni nei piani e nelle operazioni di lottizzazione. In queste aree, i beni immobili oi diritti urbanistici possono essere trasferiti parzialmente o completamente in un'altra area. Questi diritti possono essere oggetto di operazioni di baratto e baratto.

Nessuna commissione di fondo rotativo o commissione sotto qualsiasi nome verrà addebitata per le transazioni.

Progetto, lottizzazione, licenza edilizia, trasferimento di beni immobili o diritti di zonizzazione, operazioni di permuta e permuta e documenti emessi a seguito di tali operazioni saranno esenti da imposta di bollo, imposta, canone e quota di partecipazione. A causa di queste transazioni, non verrà riscossa alcuna commissione, commissione del fondo rotativo o qualsiasi prezzo sotto qualsiasi nome.

Nelle aree di insediamento temporaneo o definitivo determinate dal Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e del Cambiamento Climatico, le autorizzazioni rilasciate ai sensi della Legge sul pascolo, le autorizzazioni rilasciate ai sensi della Legge forestale, i contratti di locazione relativi alle aree ricreative, ai parchi forestali e immobili dati in locazione dalla Direzione Generale delle Foreste ai sensi della Legge sugli Appalti di Stato e nell'ambito della Legge sul Pascolo.Variazione della destinazione d'uso delle aree la cui destinazione d'uso è stata modificata ma non ancora iscritta all'Erario nel catastali, si intenderanno annullati o soppressi d'ufficio, a seconda della rilevanza delle aree assegnate nell'ambito dell'art. 8 della Legge sull'Incentivo al Turismo.

La parte imprenditoriale delle aree di licenza mineraria corrispondenti alle aree di insediamento temporaneo o definitivo determinate dal Ministero dell'ambiente, dell'urbanizzazione e dei cambiamenti climatici, escluse le licenze per le gare con la condizione di produrre prodotti intermedi e finali, che sono regolate nell'ambito del terzo comma dell'art.

Nel caso in cui l'area di insediamento temporaneo o definitivo copra l'intera licenza, la licenza mineraria si considererà annullata d'ufficio alla data della decisione, con decisione del Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e del Cambiamento Climatico. Nelle aree di cui al primo comma, il Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici può disporre, a seconda del suo interesse, un provvedimento di trasferimento o di esproprio d'urgenza per gli immobili di enti ed enti pubblici da inserire nell'istanza e per tutti altri beni immobili soggetti a proprietà privata.

Le procedure di esproprio saranno eseguite dal Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e del Cambiamento Climatico o dall'Amministrazione per lo Sviluppo degli Alloggi (TOKİ). Gli immobili espropriati saranno registrati a nome del Tesoro su richiesta del Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici o TOKİ.

Durante il processo di registrazione e cancellazione, il rapporto fiscale dei proprietari non sarà richiesto a causa di questo bene immobile. Tuttavia, l'ufficio del registro fondiario ne darà comunicazione all'ufficio delle imposte competente. Dopo la registrazione, le attività di costruzione possono essere avviate in queste aree. La valutazione degli immobili registrati a nome del Tesoro sarà effettuata da istituti di valutazione immobiliare autorizzati ai sensi della legge sui mercati dei capitali, entro un mese al più tardi dalla data di registrazione.

Il valore determinato sarà presentato al tribunale civile di primo grado dal Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici o TOKİ, e questo importo sarà depositato nella banca determinata dal tribunale da versare ai proprietari di immobili registrati nel titolo atto prima della registrazione. L'importo depositato sarà convertito in un conto vincolato trimestrale e sarà versato al beneficiario unitamente agli eventuali utili. La decisione relativa al pagamento del prezzo sarà comunicata ai proprietari dell'immobile dal tribunale.

Proseguiranno i diritti catastali e tutte le annotazioni sul prezzo dell'immobile.

I diritti quali la misura cautelare, l'esproprio, l'ipoteca, il pignoramento cautelare, il pignoramento e l'usufrutto, e tutte le annotazioni catastali interdittive e restrittive prima dell'iscrizione dell'immobile continueranno sul prezzo dell'immobile; I diritti e le annotazioni nel catasto saranno cancellati d'ufficio dalla direzione del catasto su richiesta del Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici o TOKİ, e la situazione sarà notificata al titolare del diritto.

Dopo il pagamento del prezzo, qualora non si possa raggiungere un accordo nelle trattative di conciliazione che si terranno su tale prezzo, si applicheranno le disposizioni della Legge sugli Espropri in materia di determinazione e pagamento del prezzo. Nell'ambito del presente comma, quelli da trasferire dagli immobili appartenenti ad enti ed enti pubblici saranno iscritti d'ufficio a nome dell'Erario. Il prezzo dell'immobile sarà determinato secondo quanto previsto dall'art. 60 della Legge sugli Espropri entro 30 giorni dalla registrazione. Nei casi in cui non vi sia disposizione nel presente comma, si applicheranno le disposizioni della Legge sugli espropri.

Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici; Sarà autorizzata a fare o far fare ogni genere di costruzione comprese infrastrutture e sovrastrutture, a determinare quote fondiarie, a cambiare tipologia, a costituire servitù condominiale e condominio. Queste domande possono essere svolte in collaborazione con le istituzioni, le organizzazioni affiliate, collegate e collegate e le loro affiliate del Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici, nonché le amministrazioni soggette alla Legge sugli Appalti Pubblici. Il Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e dei Cambiamenti Climatici trasferirà l'autorità a TOKİ con le sue istituzioni, organizzazioni affiliate, collegate e collegate e le loro affiliate in merito ai lavori e alle transazioni specificate in questo contesto, e quali di questi lavori e transazioni saranno eseguiti da TOKİ e altre istituzioni, organizzazioni e loro affiliate saranno autorizzate a determinare

Persone, istituzioni e organizzazioni nazionali o straniere potranno costruire residenze e luoghi di lavoro.

dall'AFAD; Strutture abitative, di lavoro e infrastrutturali nell'ambito dei protocolli da concludere nell'ambito del presente articolo e mappe, rilievi, progetti, piani di zonizzazione di tutti i tipi e scale necessari per questi, possono essere realizzati servizi di ingegneria come la suddivisione o presso tali amministrazioni possono essere acquistate residenze o luoghi di lavoro realizzati per essere ceduti ai beneficiari.

In questo contesto, l'AFAD potrà trasferire risorse al Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e del Cambiamento Climatico e alle sue istituzioni e organizzazioni affiliate, collegate e collegate e ai loro affiliati. Non si applicano le procedure di determinazione del costo indicativo della legge sugli appalti pubblici per le opere e le operazioni da eseguire e le disposizioni del primo comma dell'articolo 62, lettera c), purché sia ​​realizzato il progetto preliminare. La quota di partecipazione e la quota di infrastruttura tecnica non saranno riscosse da tutti i tipi di transazioni relative a lavori di costruzione e infrastrutture.

Le persone, gli enti e gli enti, nazionali o stranieri, potranno costruire o far costruire attività commerciali nei luoghi che saranno indicati dal Ministero e secondo i progetti tipo che saranno determinati dal Ministero per soddisfare le esigenze abitative e lavorative nel territorio zona sismica e da donare al Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e del Cambiamento Climatico. In questo contesto, le residenze ei luoghi di lavoro donati al Ministero saranno trasferiti ad AFAD per essere dati ai beneficiari.

In queste aree, gli impianti di gas naturale, elettricità, acqua, acque reflue e trattamento, impianti di trattamento dei rifiuti, comunicazioni e tutti gli altri investimenti infrastrutturali saranno completati principalmente dalle istituzioni, dagli stabilimenti e dalle società di distribuzione competenti fino al completamento delle produzioni di sovrastrutture.

I rifiuti di demolizione saranno scaricati in aree determinate dal governatorato.

I rifiuti di demolizione delle aree disastrate saranno scaricati in aree determinate dal governatorato competente, a condizione che vengano prese misure per proteggere l'ambiente. I rifiuti dei rottami possono essere riciclati e utilizzati negli investimenti in infrastrutture e sovrastrutture fornendo gli standard pertinenti e le condizioni necessarie. Tali aree di getto e le lavorazioni e le operazioni da eseguire in tali aree saranno esentate dalle disposizioni della normativa di riferimento in materia di certificazione.

Al fine di reperire le risorse necessarie da impiegare nelle opere e nelle operazioni di cui al presente articolo, il Ministero dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e del Cambiamento Climatico, gli enti convenzionati, affini e affini, gli enti e loro affiliati e le imprese a fondo rotativo del Ministero, con l'approvazione del Ministro dell'Ambiente, dell'Urbanizzazione e del Cambiamento Climatico e dell'amministrazione competente Le risorse possono essere trasferite con l'iscrizione di una spesa in bilancio.

Nell'ambito della legge sulla trasformazione delle aree a rischio di calamità, il personale impiegato presso il Ministero dell'ambiente, dell'urbanizzazione e dei cambiamenti climatici può essere incaricato dal Ministero nei lavori e nelle operazioni specificate nel presente decreto ed eseguite dal Ministero, le sue affiliate e le relative istituzioni e le loro affiliate.