L'auto usata da Atatürk sul fronte Çanakkale è nel Museo Rahmi M. Koç

L'auto usata da Ataturk sul fronte di Canakkale si trova nel Museo Rahmi M Koc
L'auto usata da Atatürk sul fronte Çanakkale è nel Museo Rahmi M. Koç

Il Museo Rahmi M. Koç porta un oggetto storico ai suoi visitatori nel 18° anniversario della vittoria di Çanakkale del 108 marzo. L'ultimo esemplare dello stesso modello della vettura Fiat Zero che Atatürk utilizzò sulla facciata di Çanakkale e su cui fu scattata la sua fotografia, fu portato dalla città di Torino e iniziò ad essere esposto nel Museo Rahmi M. Koç. Il Modello Zero, prodotto in sole 2 unità, può essere visto d'ora in poi nel Museo Rahmi M. Koç, come i pochi esemplari sopravvissuti fino ai giorni nostri.

Il Museo Rahmi M. Koç, il primo e unico museo industriale della Turchia che riflette gli sviluppi nella storia dei trasporti, dell'industria e della comunicazione, riunisce i suoi visitatori con l'auto che Atatürk ha utilizzato sul fronte di Çanakkale nel 108° anniversario della vittoria di Çanakkale.

L'auto, lo stesso modello della Fiat Zero, che fu assegnata al Comandante del Gruppo Anafarta Mustafa Kemal dal Ministero della Guerra nel 1915, fu portata da Torino, in Italia, e presentata al Museo Rahmi M. Koç da Tofaş.

Una delle rare fotografie di Atatürk durante le Guerre di Çanakkale è la fotografia scattata su questa vettura.Fondata dalla Turkish Martyrdoms Reconstruction Foundation, il Professore Prof. Dott. Il Çanakkale Wars Institute, guidato da Murat Karataş, ha determinato, a seguito di studi dettagliati, che l'auto utilizzata da Atatürk al fronte era il modello Fiat Zero del 1913.

Fiat Zero è stata protagonista della copertina del numero di primavera 2022 di Anafarta Magazine, preparato per la pubblicazione dall'istituto. Nell'articolo intitolato “Alla ricerca dell'auto di Mustafa Kemal Atatürk: tracce di ruote a Gallipoli” scritto dal ricercatore dell'Istituto Onur Kuşku, la storia dell'auto assegnata ad Atatürk era sotto i riflettori.

Ne furono prodotti 2mila pezzi, esposti in prestigiosi musei

La produzione del Modello Zero iniziò nel 1912 nello stabilimento Fiat di Corso Dante a Torino. Negli anni successivi la produzione del modello fu interrotta con l'inizio delle guerre balcaniche e della prima guerra mondiale. Tutte le linee di produzione della Fiat erano dedicate alle esigenze dell'esercito italiano. Il Model Zero aveva venduto 1915 unità quando finalmente uscì dalla band nel 2. La frase "12-15 CV" nel nome del modello riflette il segmento che l'auto entra nel sistema fiscale italiano invece dei cavalli.

I pochi esemplari di 2 vetture che sono sopravvissuti fino ai giorni nostri hanno preso posto in illustri musei. Il Modello Zero è equipaggiato con un motore a benzina aspirato a quattro cilindri con carburatore da 1.846 centimetri cubi (1.8 litri). Il suo motore produce un massimo di 2 cavalli per 19 giri/min. Zero, che è uno stile a due porte con una disposizione dei posti a sedere per quattro persone, può raggiungere una velocità di 63 chilometri all'ora. Il modello Zero è stato venduto in molti paesi. Secondo gli archivi, il nome del concessionario che vende la Fiat Zero in Turchia, che è di 12 unità, è “Dilsizian”.