Circolare di YSK su doveri e poteri delle schede elettorali nella Gazzetta Ufficiale

La circolare sui doveri e poteri delle commissioni elettorali della YSK in Gazzetta Ufficiale
Urne YSK

Il Supreme Election Board (YSK) ha emesso una "Circolare che indica la formazione, i doveri e le autorità delle commissioni elettorali" in vista delle elezioni presidenziali che si terranno il 14 maggio e della 28a elezione generale del deputato.

La circolare pubblicata oggi in Gazzetta Ufficiale disciplina la costituzione delle commissioni elettorali, i loro compiti e poteri, il lavoro e le operazioni che esse svolgeranno, le modalità di votazione, i principi e le procedure in materia di reclami e contestazioni.

Di conseguenza, il comitato elettorale sarà composto da un presidente, 6 membri effettivi e 6 supplenti. In caso di mancato insediamento del presidente della commissione elettorale, presiede il consiglio il membro individuato tra i pubblici ufficiali e, in sua assenza, il membro più anziano.

I capi amministrativi, i capi e gli ufficiali della polizia municipale, i militari, compresi i funzionari di cui all'articolo 3 del codice penale militare, i membri della Grande Assemblea Nazionale della Turchia e i candidati non saranno eletti nelle commissioni elettorali. spetterà al presidente del comitato elettorale, e l'edificio e i suoi dintorni saranno di responsabilità del supervisore dell'edificio.

Il luogo in cui verrà collocato il voto sarà deciso dal comitato delle urne sotto la supervisione del consiglio elettorale distrettuale. Nel determinare i luoghi in cui sarà depositata la scheda elettorale, si terrà conto della capacità degli elettori di votare liberamente e segretamente.

Convenienza per i disabili

Le urne elettorali in cui sono registrati gli elettori disabili saranno collocate negli appositi luoghi degli edifici determinati dalle commissioni elettorali distrettuali al fine di garantire un voto comodo e agevole.

Le urne saranno allestite in luoghi ampi e pubblici come il cortile della scuola (comprese le scuole paritarie e le istituzioni didattiche private) o parti idonee delle aule.

Il luogo di collocazione delle urne negli istituti penitenziari sarà determinato sentito il parere dell'amministrazione penitenziaria.

Le urne elettorali non possono essere collocate in edifici e strutture militari come caserme, quartier generali, campi, stazioni di polizia ed edifici del partito, camere del capo e templi.

Verrà appeso il cartello di divieto

Cartelli indicanti che è vietato accedere al seggio elettorale con videoregistratori o dispositivi di comunicazione come telefoni cellulari, fotografie e macchine cinematografiche e che è prevista una sanzione e che tali dispositivi devono essere lasciati alla commissione elettorale per essere restituiti dopo il il processo di voto è terminato, sarà appeso intorno all'urna elettorale in modo che tutti possano vederlo.

Attorno all'urna non si troveranno altri che il presidente e i membri della commissione elettorale, i candidati, i deputati, gli elettori registrati in quell'area dell'urna e gli osservatori di turno, i supervisori edilizi e gli agenti delle forze dell'ordine che vengono su chiamata.

Le persone ei rappresentanti autorizzati a opporsi alle commissioni elettorali dei partiti politici potranno recarsi all'urna con il documento loro preventivamente consegnato dalle commissioni elettorali.

Sarà gratuito per i membri dei media ottenere immagini e informazioni per scopi giornalistici intorno all'urna, a condizione che non interferiscano con le operazioni dell'urna.

Ci saranno sigilli "CHOICE" o "YES".

La commissione elettorale si riunirà presso l'urna almeno un'ora prima dell'orario di votazione, il 14 maggio, giorno delle votazioni.

Un elettore non può votare più di una volta per lo stesso tipo di elezione. L'elettore, che viene portato davanti alla commissione elettorale, consegnerà al presidente il suo documento di identità e l'eventuale scheda elettorale prima di utilizzare il voto.

Il Presidente, prima di entrare nel seggio chiuso al voto, appone il sigillo “PREFERENZA” o “SI” facendo attenzione a non debordare dalla sezione riservata al candidato alla presidenza, partito politico, alleanza o candidato indipendente che preferisce sulla scheda unita , fatta eccezione per il sigillo "PREFERENZA" o "SI" Verrà precisato che non deve firmare o segnare da nessuna parte, pena la nullità del voto, la scheda unita va piegata correttamente, inserita nella busta e incollata.

Sarà inoltre comunicato che nella busta non mette altro che la scheda unita, pena la nullità del suo voto, e che non sarà emessa una nuova scheda unita dopo aver consegnato all'elettore la scheda unita, in data motivi di un errore o qualsiasi altro motivo.

Le schede elettorali presidenziali e parlamentari saranno messe nella stessa busta.

Il voto dei detenuti

Dopo l'adozione di adeguate misure di sicurezza, i detenuti saranno condotti al seggio elettorale dove voteranno secondo l'ordine stabilito dall'amministrazione penitenziaria. La commissione elettorale assicurerà che i detenuti esprimano il loro voto liberamente e in modo riservato. Gli elettori detenuti negli istituti penitenziari saranno esclusi dalle urne dalle autorità dopo aver votato.

L'elettore che riceve la busta e la scheda unita non potrà recarsi in altro luogo per consultarsi o incontrarsi prima di utilizzare la scheda elettorale, né incontrare chiunque altro presente nell'urna.

A meno che l'elettore non esca dal seggio chiuso, nessuno vi potrà entrare, ma gli elettori che tratterranno nel seggio chiuso più del tempo normale per la preparazione del voto saranno avvertiti dal presidente del consiglio dando un ragionevole tempo. Gli elettori che non lasceranno il seggio chiuso nonostante l'avvertimento saranno espulsi.

I disabili votano

I non vedenti, i paralizzati, i mancanti delle mani o con evidenti difetti fisici potranno votare con l'aiuto di un loro familiare, che è l'elettore di quella circoscrizione e che si trova in quel momento nell'urna, oppure qualsiasi altro elettore se non c'è un parente. Un elettore non può aiutare più di una persona con disabilità.

Gli elettori analfabeti non saranno assistiti da altri nelle urne per esprimere il proprio voto. Se l'elettore analfabeta chiede e desidera, il presidente del consiglio spiegherà quale dei segni del candidato alla presidenza, del partito politico e delle alleanze sulla scheda elettorale combinata appartiene a quale candidato o partito.

Il conteggio e il casting saranno aperti

I deputati potranno esprimere il proprio voto al di fuori della circoscrizione in cui sono iscritti, presentando la scheda elettorale indicante che sono candidati presidenziali o parlamentari da parte del presidente di qualsiasi commissione elettorale provinciale, e candidati presidenziali e candidati parlamentari.

Terminata la votazione, il presidente del consiglio ne dà avviso ad alta voce e l'ora in cui termina la votazione viene annotata sul libro dei verbali. Le urne non possono essere aperte prima della scadenza delle votazioni.

Il conteggio e il casting saranno fatti apertamente. I presenti al seggio elettorale potranno assistere allo spoglio e alla ripartizione.

Buste da invalidare

Qualsiasi sigillo, diverso dal sigillo del comitato elettorale distrettuale e del comitato elettorale, fatto di carta che non è nella forma e nel colore indicati dal comitato elettorale, non ha la filigrana "Comitato elettorale supremo della Repubblica di Turchia", non non avere l'emblema YSK, il sigillo del consiglio elettorale distrettuale, il sigillo del comitato delle urne, che è completamente strappato, Le buste con firma, scrittura, impronta digitale o qualsiasi altro segno saranno considerate non valide.

In primo luogo, verrà effettuato il conteggio e l'elenco delle schede elettorali per le elezioni presidenziali. Il Presidente leggerà la parte anteriore della scheda elettorale affinché tutti possano vederla e ascoltarla.

Se il timbro "SI" viene premuto nell'area riservata a un partito politico, nell'area riservata a un partito politico e nell'area riservata a un partito politico per l'elezione di un deputato, in modo tale da debordare nel titolo dell'alleanza sezione e la sezione del titolo dell'alleanza, queste schede saranno considerate valide e saranno contrassegnate nella colonna di quel partito politico nel foglio di censimento.

Al di fuori di questi casi, in tutti i casi in cui il timbro "SI" o "PREFERENZA" viene apposto solo all'interno dell'area di alleanza, saranno considerate valide anche queste schede elettorali, e i numeri saranno estratti e contrassegnati separatamente, a partire da uno, in la colonna dei voti comuni dell'alleanza sul foglio di conteggio.

Schede elettorali non valide

Le schede non saranno valide se:

  • L'assenza della filigrana del consiglio elettorale supremo della Repubblica di Turchia e del sigillo del comitato delle urne, che non è nella forma e nel colore dati dal comitato delle urne,
  • Da non timbrare con "PREFERENZA" o "SÌ" ovunque,
  • Timbro "PREFERENZA" o "SÌ" a più di un candidato presidenziale, più di un partito politico che non è nella stessa alleanza, più di un'alleanza o più di un candidato indipendente,
  • Se c'è un sigillo "PREFERENZA" o "SÌ" che deborda nell'area riservata a più di un candidato presidenziale, più di un partito politico che non è nella stessa alleanza, più di un'alleanza o più di un candidato indipendente,
  • L'urna elettorale è strappata o rotta in modo tale da romperne l'integrità, che è disposta per un collegio elettorale diverso dal collegio elettorale a cui appartiene,
  • Qualsiasi segno speciale, nome, timbro della firma, sigillo o impronta digitale stampato su di esso diverso o al posto del sigillo "PREFERENZA" o "SÌ",
  • Scarabocchiare, disegnare o contrassegnare in modo chiaro e specifico le sezioni di candidati presidenziali, partiti politici, alleanze o candidati indipendenti su di esso,
  • Scrivere iscrizioni, lettere o numeri, disegnare figure diverse dai testi e dalle figure stampate su di esso.
    Nella circolare YSK, le situazioni che non invalideranno le schede elettorali sono state determinate come segue:
  • Buste strappate durante l'apertura o la lettura dei voti, strappo accidentale di alcune di esse senza comprometterne l'integrità,
  • È macchiato in qualsiasi modo e non si può capire che sia stato fatto apposta per segnare,