I servizi ferroviari nel tunnel sotto la Manica, che collega l'Inghilterra alla Francia, sono stati interrotti a causa dello sciopero dei lavoratori affiliati alla società Getlink che gestisce il tunnel.
Lo sciopero è iniziato perché i lavoratori chiedevano una quota maggiore dei profitti di quest'anno. I lavoratori ritengono insufficiente il bonus aziendale di 36 euro e chiedono che venga triplicato. Nei primi nove mesi dell'anno il fatturato di Getlink è aumentato del 1,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, raggiungendo XNUMX miliardi di euro.
A causa dello sciopero i servizi di trasporto passeggeri, merci e veicoli non possono essere forniti attraverso il tunnel. Migliaia di passeggeri sono rimasti bloccati al terminal dei treni ad alta velocità Gare du Nord a Parigi, la capitale della Francia. Alcuni treni tornarono a Parigi.
Il ministro dei Trasporti francese, Clément Beaune, ha definito lo sciopero "inaccettabile" e ha affermato: "Bisogna trovare immediatamente una soluzione".
Nella dichiarazione rilasciata dall'operatore ferroviario Eurostar, i passeggeri sono stati invitati a rinviare il loro viaggio. La dichiarazione diceva: "Ti consigliamo di posticipare il tuo viaggio, se possibile, anche se fino a domani".
Non è ancora chiaro quanto durerà lo sciopero. Le trattative tra le parti continuano.
Possibili conseguenze dello sciopero
Lo sciopero potrebbe avere ripercussioni negative sul commercio e sul turismo tra Regno Unito e Francia. La diminuzione del traffico passeggeri e merci che passa attraverso il tunnel potrebbe interrompere le relazioni economiche tra i due paesi. Inoltre, i passeggeri rimasti a terra a causa dello sciopero potrebbero risentirne.
Lo sciopero potrebbe causare perdite anche alla società Getlink. Si stima che a causa dello sciopero l'azienda potrebbe perdere ricavi e aumentare i costi.