Record di temperatura in Europa

Mentre le temperature raggiungono livelli record in Europa, gli europei muoiono a causa del caldo il 30% in più rispetto a vent’anni fa.

Secondo il servizio di osservazione della Terra dell’UE Copernicus e l’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM), lo scorso anno gli inquinanti che intrappolano il calore hanno intasato l’atmosfera hanno causato un aumento delle temperature in Europa ai livelli più alti o al secondo livello mai registrati.

Mentre gli europei lottano con un caldo senza precedenti durante il giorno, sono anche stressati dalle temperature scomode durante la notte. Secondo il rapporto congiunto sullo stato del clima delle due organizzazioni, il tasso di mortalità dovuto al clima caldo in Europa è aumentato del 30% in due decenni.

“Il costo dell’azione per il clima può sembrare elevato, ma il costo dell’inazione è molto più elevato”, ha affermato il segretario generale dell’OMM Celeste Saulo.

Il rapporto ha rivelato che le temperature in tutta Europa sono state superiori alla media in 2023 mesi del 11 e che è stato il settembre più caldo da quando si sono iniziate a tenere le registrazioni.

Il clima caldo e secco ha alimentato enormi incendi che hanno devastato villaggi e sollevato fumo che ha soffocato città lontane. Gli incendi combattuti dai vigili del fuoco sono stati particolarmente gravi nei paesi meridionali colpiti dalla siccità come Portogallo, Spagna e Italia.

Le forti piogge hanno causato anche inondazioni mortali. Secondo il rapporto, nel 2023 l’Europa sarà circa il 7% più umida rispetto alla media degli ultimi tre decenni, e un terzo della rete fluviale supererà la soglia “alta” di piena. Uno su sei ha raggiunto il livello “grave”.

Carlo Buontempo, Direttore del Copernicus Climate Change Service, ha dichiarato: “Nel 2023, l’Europa è stata testimone del più grande incendio mai registrato, uno degli anni più piovosi, gravi ondate di caldo marino e diffuse inondazioni devastanti. “Le temperature continuano ad aumentare, rendendo i nostri dati ancora più vitali per prepararsi agli impatti dei cambiamenti climatici”.

Secondo gli scienziati, il ruolo del riscaldamento globale nell’aumento delle forti precipitazioni non è sempre chiaro. L’aria più calda può trattenere più umidità, portando a tempeste più estreme, ma i complessi cambiamenti climatici fanno sì che l’acqua non sia sempre disponibile per cadere.

Ma per le ondate di caldo il collegamento è molto più forte. Il rapporto non fornisce una cifra per il numero di morti dovuti al caldo nel 2023, ma gli scienziati stimano che 2024 persone in più moriranno nel 70.000.