Il biglietto d'ingresso a Venezia è di 5 euro!

I turisti che vorranno visitare la città di Venezia dovranno pagare 25 euro a partire dal 5 aprile.

Le autorità di Venezia sono state accusate di aver trasformato la famosa città lagunare in un “parco a tema” con l'introduzione di un biglietto d'ingresso a lungo discusso per i visitatori giornalieri.

Venezia è diventata la prima grande città al mondo ad attuare tale pratica. La tassa di 5 euro, che entra in vigore oggi, mira a proteggere il sito patrimonio mondiale dell'UNESCO dagli effetti dell'overtourism scoraggiando gli escursionisti e a rendere la città di nuovo “vivibile”, secondo il sindaco Luigi Brugnaro.

Ma alcuni comitati e associazioni di residenti hanno programmato le proteste per giovedì, sostenendo che la tassa non avrebbe aiutato a risolvere il problema.

Matteo Secchi, leader del gruppo di attivisti Venessia.com, composto da cittadini, ha dichiarato: “Posso dire che quasi tutta la città è contraria. Non puoi imporre un biglietto d'ingresso a una città; Non fanno altro che trasformarlo in un parco a tema. “Questa è una brutta immagine di Venezia… voglio dire, stiamo scherzando?” Egli ha detto.

Un tempo cuore di una potente repubblica marinara, l'isola principale di Venezia ha perso più di 1950 abitanti dall'inizio degli anni '120; La ragione principale di queste perdite è l'attenzione al turismo di massa, che ha portato ad uno spopolamento da parte delle migliaia di visitatori che riempiono le sue piazze, i ponti e gli stretti passaggi durante i periodi più affollati dell'anno.

Il biglietto d'ingresso, richiesto solo per entrare nel centro storico di Venezia, è prenotabile online e verrà addebitato in 14 giorni di grande affluenza, prevalentemente week-end, da giovedì al 29 luglio in fase di prova.

Da tale pratica saranno esentati i residenti a Venezia, i pendolari, gli studenti, i minori di 14 anni ed i turisti che pernottano.

Tuttavia, gli escursionisti dovranno acquistare i biglietti online e gli verrà fornito un codice QR. Chi è sprovvisto di biglietto potrà acquistarne uno all'arrivo con l'aiuto dei funzionari locali che effettueranno controlli casuali in cinque destinazioni principali, inclusa la stazione ferroviaria di Santa Lucia. Chi è sprovvisto di biglietto rischia una multa dai 50 ai 300 euro.