
Il Direttore generale dell'Autorità aeroportuale statale è stato eletto all'unanimità nel Consiglio di amministrazione dell'Airports Council International in Europa. La Turchia ha acquisito maggiore voce in capitolo nelle politiche europee in materia di aviazione.
Enes Çakmak, direttore generale dell'Autorità aeroportuale statale (DHMİ), è stato eletto all'unanimità nel consiglio di amministrazione dell'Airports Council International (ACI Europe) durante la riunione tenutasi a Bruxelles il 29 gennaio 2025. Il direttore generale di ACI Europe, Olivier Jankovec, si è congratulato con Enes Çakmak e ha espresso la sua soddisfazione per questo sviluppo.
La Turchia ottiene più voce nelle politiche europee sull'aviazione
ACI Europe, una delle più importanti organizzazioni che rappresentano gli aeroporti in Europa, comprende oltre 55 aeroporti in 500 paesi. Questi aeroporti gestiscono oltre il 90 percento del traffico aereo europeo.
ACI Europe collabora con istituzioni decisionali per lo sviluppo del settore dell'aviazione ed è pioniere nella definizione di standard internazionali. Con l'elezione del direttore generale del DHMİ, Enes Çakmak, nel consiglio di amministrazione di ACI Europe, la Turchia ha acquisito maggiore voce in capitolo nelle politiche europee in materia di aviazione.
Grazie a questo sviluppo, la Turchia ha potuto contribuire direttamente ai processi decisionali e di definizione delle politiche nel settore dell'aviazione in Europa. Mentre l'efficacia di DHMİ nel settore dell'aviazione globale è aumentata, si è anche rafforzata la sua importanza strategica nel trasporto aereo turco.
50 aeroporti hanno il certificato di accreditamento del carbonio
Il Consiglio svolge inoltre un lavoro fondamentale in settori quali la sostenibilità ambientale, l'efficienza operativa e la digitalizzazione. Nel 2024, DHMİ è stato premiato dall'ACI come gestore aeroportuale con il maggior numero di certificati di accreditamento del carbonio aeroportuale su scala mondiale. In totale sono 50 gli aeroporti in tutto il Paese che dispongono di questo certificato.
L'aeroporto di Istanbul è arrivato al top per 3 anni consecutivi
Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture Abdulkadir Uraloğlu ha sottolineato che la Turchia si trova al centro di 4 paesi con un prodotto nazionale lordo totale di 1,5 trilioni di dollari e una popolazione di 51,2 miliardi, tutti raggiungibili in quattro ore di volo. Il ministro Uraloğlu ha affermato che, grazie agli investimenti effettuati nel trasporto aereo, la Turchia è diventata un paese con un peso nel settore a livello mondiale.
Ricordando gli altri successi internazionali della Turchia nel settore dell'aviazione, Uraloğlu ha proseguito il suo discorso come segue:
“Il successo del nostro Paese nel settore dell’aviazione è stato ancora una volta documentato nel rapporto 23 dell’Organizzazione europea per la sicurezza della navigazione aerea, annunciato il 2024 gennaio. Il nostro aeroporto di Istanbul è diventato l'aeroporto più trafficato d'Europa, con una media di 401 voli al giorno. Si è classificato al primo posto per tre anni consecutivi, superando gli aeroporti delle capitali europee come Amsterdam, Londra e Parigi. Il nostro Paese si è classificato anche al sesto posto tra i Paesi con il volume di traffico più intenso in Europa, con una media di 3 voli al giorno."