
RITES, con sede in India, ha consegnato la prima unità al Mozambico nell'ambito di un contratto da 10 locomotive finanziato dalla Banca Africana di Sviluppo. La prima consegna da parte di RITES, una sussidiaria delle ferrovie indiane, rappresenta un passo significativo nell'ambito di un accordo da 37,7 milioni di dollari con Ports and Railways Mozambique (CFM).
Ruolo critico nella modernizzazione ferroviaria del Mozambico
L'accordo comprende un totale di dieci locomotive diesel-elettriche, la cui produzione avviene presso lo stabilimento RITES di Banaras (Uttar Pradesh), in India. Le locomotive sono utilizzate in Mozambico. Progettato appositamente per rotaie di dimensioni 1067 mm ed è costruito per resistere a condizioni operative difficili.
Ad aprile, il governo del Mozambico, Raddoppiare la rete ferroviaria nazionale entro il 2030 piani annunciati. Questa importante espansione include l'acquisto di nuove locomotive e vagoni per migliorare la capacità di movimentazione merci. Un ordine per 300 vagoni merci è già stato effettuato presso un produttore indiano non identificato. Il Mozambico prevede inoltre l'acquisto di 450 vagoni e 15 locomotive aggiuntive. In questo contesto, queste locomotive fornite da RITES svolgeranno un ruolo fondamentale nella modernizzazione ferroviaria del Mozambico.
L'impronta strategica dell'India in Africa
L'India vede questo accordo come un'opportunità strategica per espandere la propria presenza nel settore dei trasporti africano. I fornitori indiani forniranno supporto tecnico. soluzioni convenienti RITES si aspetta che questa implementazione di successo in Mozambico serva da modello per futuri accordi con altri paesi dell'Africa meridionale e orientale. Le locomotive rimanenti saranno consegnate in fasi successive entro la fine del 2025.
Si prevede che la flotta di locomotive potenziata aumenterà l'efficienza logistica e supporterà l'integrazione dei corridoi di trasporto regionali. Questa partnership apre nuove prospettive sia per gli operatori ferroviari africani che per i produttori indiani.