Tender Time in Izmir Great Bay Project

La municipalità metropolitana di Smirne ha raggiunto una tappa importante nel suo obiettivo di riciclaggio ecologico nella baia. 5 aziende, di cui 10 straniere, hanno partecipato alla prima fase della gara di consulenza per il dragaggio e la realizzazione di isole faunistiche con 7 offerte. Alla gara hanno preso parte due società italiane, una olandese, inglese e belga.

Con l'obiettivo di rendere la baia di Izmir "nuotabile di nuovo" prevenendo il fondale superficiale, il comune metropolitano di Izmir ha compiuto un altro passo importante nell'ambito del "Progetto di riabilitazione del golfo e del porto". İZSU, che prevede di aprire un canale di circolazione lungo 13.5 chilometri, largo 250 metri e profondo 8 metri sull'asse settentrionale del Golfo, trasferirà entrambi i 25 milioni di metri cubi di materiale dragato da estrarre dal canale all'area di recupero accanto all'impianto di trattamento delle acque reflue di Çiğli e convogliare il materiale dragato negli habitat naturali con il metodo più appropriato, nonché una gara internazionale per la preparazione della progettazione dell'isola e dei progetti di implementazione dell'isola. Nella prima fase della gara, che si è svolta con la “Procedura Definite Bidders”, sono pervenute le domande di preselezione degli offerenti. 5 società, di cui 10 estere, hanno partecipato alla gara per “servizi di preparazione e consulenza per progetti relativi al dragaggio e alla vita naturale dell'isola” con 7 offerte.

Nella prima fase della gara, che si svolgerà in due fasi, la commissione esaminerà le domande di prequalifica delle imprese. Le imprese che si qualificano saranno invitate a presentare offerte. Nella seconda fase verranno ricevute le offerte tecniche e le buste finanziarie delle aziende invitate. Le offerte finanziarie delle società le cui offerte tecniche siano sufficienti verranno aperte alla presenza dei partecipanti. Verrà firmato un contratto con l'azienda con il punteggio più alto, tenendo conto dei punteggi di valutazione tecnica e finanziaria. L'azienda, vincitrice della gara, preparerà i progetti progettuali e applicativi relativi al metodo di screening, al trasferimento dei materiali scansionati all'area di recupero-habitat naturali con la modalità più appropriata e agli habitat naturali entro 1 anno.

Aziende che partecipano alla gara
Yüksel Proje, Artı Proje, Proger SPA (Italia) e la joint venture ECAP Engineering, Arcodis Nederlant BV (Paesi Bassi) e la joint venture Tümaş Türk A.Ş, Moffatt Nichol (gara di consulenza organizzata dalla Direzione generale di IZSU nell'ambito del "Progetto Izmir Great Bay") UK) e Fugro Sial Earth Sciences Business Partnership, Anteagroup Antea (Belgio) e SJS Engineering (Italia).

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