Dichiarazione congiunta della piattaforma dei sindacati pubblici

Un messaggio da 30 strutture organizzate: Siamo contrari ad ogni iniziativa che ostacoli la libertà di associazione!

La Piattaforma dei sindacati pubblici (KSP), formata da 29 organizzazioni composte da 30 sindacati e una confederazione, ha pubblicato una dichiarazione congiunta.

Quella spiegazione

Cari lavoratori pubblici e stimati cittadini,

Auguriamo innanzitutto la misericordia di Dio a coloro che hanno perso la vita nel grande terremoto che ha avuto luogo a Kahramanmaraş il 6 febbraio dello scorso anno, colpendo molte delle nostre province e ferendo profondamente tutti noi, auguriamo pazienza e conforto ai nostri cittadini che sono cercando di curare le loro ferite e rendiamo omaggio ai volontari e ai lavoratori pubblici che hanno lavorato con tutte le loro forze durante l'intero processo.

Stiamo assistendo al fatto che negli ultimi anni sono state apportate modifiche legislative che non venivano apportate da anni in materia di sindacalismo pubblico e norme che ostacolano la libertà di associazione. La mentalità monopolistica, che ha introdotto una soglia di sindacalizzazione prima dell'1% con la speranza della monopolizzazione sindacale, e poi del 2% prendendo il coraggio di ricorrere all'illegalità attraverso la legge, sta facendo i capricci con un odio senza precedenti.

Purtroppo non è finita la ricerca del profitto da parte di strutture che si pongono al di sopra delle istituzioni e delle norme, considerando controverse anche le decisioni di annullamento del potere giudiziario, in modo da gettare un’ombra sull’indipendenza della magistratura del nostro Paese. Le maschere cadenti di questi gruppi gialli, che hanno abbandonato al loro destino il duro lavoro di tutti i dipendenti pubblici in 11 rami di servizio, hanno rivelato il loro vero volto.

Come emergono i fatti, strutture autorizzate inefficaci che cercano di logorare i lavoratori con mobbing, dighe artificiali e decisioni arbitrarie di amministratori partigiani, ora si chiamano quote di solidarietà e modifiche legislative; Cercano di mantenere le loro posizioni infruttuose non combattendo, ma continuando a fare pressione sui dipendenti pubblici. A tutti i sindacati che resistono a tutte queste disattenzioni con il linguaggio dettato dalla legge, tutelano i diritti dei dipendenti pubblici e si uniscono in un terreno comune minimo dicendo che i dipendenti pubblici non possono essere poveri; Ringraziamo tutti i parlamentari che ci hanno sostenuto sia nelle discussioni parlamentari che attraverso le vie legali.

Ci siamo riuniti in totale 29 sindacati e 1 confederazione di diversi settori aziendali per evitare che i vostri sforzi cadano vittime dei nuovi trucchi di questa mentalità, che cerca di usurpare il diritto dei dipendenti pubblici di sindacalizzare con ciò che hanno fatto e rivendicato. fare, pretende di avvantaggiare il pubblico in questo modo e in realtà causa il danno maggiore al pubblico. Come sindacati che rappresentano l'iniziativa reale e libera del campo, dopo aver accettato le nostre differenze come ricchezza e aver raggiunto la virtù di incontrarci in valori comuni; Ci siamo riuniti per difendere i diritti e il futuro di tutti i funzionari pubblici osservando la giustizia.

Il suo potere non deriva dai poteri politici; Siamo davanti a voi come lavoratori pubblici che, come organizzazioni indipendenti con idee e azioni che derivano direttamente dal sostegno dei loro iscritti, guardano con grande vergogna le dichiarazioni fatte nel periodo successivo all'annullamento della soglia del 2% costruita dai gruppi gialli dalla decisione della Corte Costituzionale. Nel mondo in cui viviamo, le menti regionali, ottuse, antidemocratiche e chiuse non hanno modo di vivere; Ma noi diciamo che il nostro Stato e la nostra nazione hanno più di un secolo di esperienza democratica e migliaia di anni di saggezza e tradizione statale. Nella nostra comprensione, lo Stato è l'autorità che osserva la legge del giusto, non del forte. Questa è una norma che esiste alla base della nostra tradizione statale. Tuttavia, a questo punto, ci troviamo di fronte ad una struttura sindacale cosiddetta autorizzata ma inefficace che non riconosce nemmeno le pratiche statali.

Come Piattaforma dei Sindacati Pubblici, non siamo tra coloro che si limitano a obiettare e cercano di creare una situazione di stallo, miriamo a lottare affinché la comprensione della democrazia partecipativa prevalga nel nostro Paese; Desideriamo informarvi che stiamo seguendo da vicino tutte le iniziative delle cosiddette strutture sindacali che resistono alla libertà di associazione, perseguendo intenzioni sporche, e che abbiamo determinato una tabella di marcia comune contro tutti i tipi di iniziative che potrebbero ostacolare la libertà di associazione, con i metodi modellati dalla nostra comprensione comune. Dichiariamo di assumerci la responsabilità di tutte le iniziative che riteniamo essenziali, in particolare le normative legali e i sindacati di fatto, al fine di fondare il sindacalismo pubblico turco su una base moderna, liberale, partecipativa, inclusiva ed efficace, degna del 21° secolo.

Desideriamo informarvi che abbiamo tenuto il nostro primo incontro come Piattaforma dei sindacati pubblici e abbiamo ufficialmente avviato un processo di lavoro completo, qualificato e sostenibile.

Cordiali saluti.

DICHIARAZIONE CONGIUNTA DEGLI STAKEholder

ADIL-SEN
AHESEN
ANADOLU SALUTE -SEN
BAK-YEN
IL NOSTRO-VOI
BÜRO LİYAKAT-YEN
DES
VISIONE RELIGIOSA-VOI
ISTRUZIONE SÖZ-SEN
SEMPRE TU
HÜRRİYETÇ SAĞLIK-YEN
SANITÀ PUBBLICA-VOI
LİYAKAT-YEN
ÖZ DİYANET-SEN
MERITO DELLA SALUTE-VOI
PERSONALMENTE
SAY-SEN
SGK-SEN
SIMESEN
MARTIRE GAZI TU SALUTE
TÖS
TUTTA L'ISTRUZIONE È UNA PER TE
TUTTA LA SALUTE
SE SEI UNIPER
YURTA BÜRO-SEN
YURTA EĞİTİM-SEN
YURTA İMAR-SEN
YURTA SAĞLIK-YEN
YURTA TARIM-SEN
CONFEDERAZIONE DELLE UNIONI DOMESTICHE