Migliaia di atleti corsero alla conquista

Al termine della gara, che si è svolta sul percorso caratterizzato dalle bellezze storiche di Osmangazi, gli atleti keniani sono stati i primi a tagliare il traguardo sia femminile che maschile.

Quest'anno si è svolta con un'ampia partecipazione la Osmangazi Historical City Race, attesa ogni anno con impazienza dagli atleti locali e stranieri. La gara è iniziata alle 10.30 del mattino dal Saltanat Kapısı in piazza Tophane con la partenza del vicesindaco di Osmangazi Feyyaz Alptuğ Memişoğulları, e gli atleti hanno gareggiato a Tophane, Muradiye, Çekirge, Kükürtlü, Merinos, Altıparmak, piazza 15 luglio, Haşim İşcan, Gökdere, il ponte Irgandi, Kayhan hanno fatto una grande fatica per completare il percorso di 15 chilometri, che segue il Gran Bazar e via Kavaklı e termina in piazza Pınarbaşı.

IL PRIMO POSTO È ANDATO AGLI ATLETI KENYANI

Al termine della gara, dove gli atleti hanno lavorato duramente per arrivare primi, l'atleta keniano James Kipkogei Kipkoech ha raggiunto il lieto fine nella categoria maschile con il tempo di 47:02.89. Secondo è arrivato l'atleta turco Hüseyin Can con il tempo di 48:55.97, terzo l'etiope Fetene Alemu Regasa con il tempo di 46:43.17.

Nelle donne, l'atleta keniana Elida Jelimo Korir è arrivata prima con il tempo di 53:45.60, l'atleta turca Gamze Altuntaş è arrivata seconda con il tempo di 01:00.25, e l'atleta turca Remziye Erman è arrivata terza con il tempo di 01:02.05. Inoltre sono stati classificati anche gli atleti classificati nelle categorie Uomini e Donne, 35-39 Anni, 40-44 Anni, 45-49 Anni, 50-54 Anni, 55-59 Anni, 60-64 Anni e Over 65 Anni. diritto a ricevere medaglie e trofei.

Medaglie e coppe sono state consegnate agli atleti vincitori insieme al vicesindaco di Osmangazi Feyyaz Alptuğ Memişoğulları, al sindaco del distretto di Osmangazi Cengiz Çelikten, al vicesindaco provinciale di CHP Ayhan Döner, ai vicesindaci di Osmangazi Mutlu Esendemir, Tolga Kornoşor, Mücahit Yıldızhan, al vicesindaco del consiglio comunale di Osmangazi Recep Ç ohhan Lo ha dato il presidente dell'Osmangazi Belediyespor Fatih Karayılan. I vincitori del concorso hanno vinto 30mila TL, i secondi 27mila 500 TL e i terzi 25mila TL.

I RESIDENTI DI BURSA HANNO AVUTO UNA GIORNATA PIENA DI SPORT

La gente di Bursa ha mostrato grande interesse per la corsa pubblica della città storica, iniziata subito dopo la corsa internazionale della città storica di Osmangazi. Un totale di 1640 persone si sono iscritte alla gara e sono emerse immagini colorate. Gli abitanti di Bursa, che hanno completato la corsa pubblica di 4 chilometri, partendo da Saltanat Kapı, seguendo il percorso di Heykel, Setbaşı, ponte Irgandi, Kayhan Bazaar, Grand Bazaar e via Kavaklı e terminando a Pınarbaşı, hanno avuto la felicità di trascorrere una giornata pieno di sport. Gli atleti che si erano classificati più in alto nella competizione avevano diritto a ricevere medaglie e trofei.

“UNA GARA CHE CONTRIBUISCE ALLA PROMOZIONE DI BURSA E DEL NOSTRO PAESE”

Intervenendo alla cerimonia di premiazione tenutasi in piazza Pınarbaşı, il vicesindaco di Osmangazi Feyyaz Alptuğ Memişoğulları ha dichiarato: “La corsa cittadina storica, che è una parte importante della commemorazione di Osman Gazi e degli eventi di conquista di Bursa, è da anni un grande evento in quanto porta verso il mondo dell'entusiasmo della conquista e l'organizzazione più colorata intraprende una missione. La Historical City Run, che ha un grande contributo alla promozione di Bursa e del nostro paese, è un'organizzazione molto importante che rivitalizza il turismo, unisce le culture, incoraggia lo sport con la corsa pubblica e rende divertente lo sport per tutti dai 7 ai 77 anni. Come ha sottolineato il nostro Grande Leader Atatürk, garantire e incoraggiare la disciplina fisica per una vita sana, non per vincere le competizioni, è una condizione indispensabile per essere una nazione forte. Vediamo che ovunque ci sia rispetto e amore, possiamo viaggiare con gioia e felicità, anche se siamo affollati. Rafforziamo ulteriormente il potere di essere una nazione e i legami incrollabili di unità e fratellanza. "Vorrei ringraziare tutti coloro che sono qui oggi per questo scopo, che hanno contribuito e sostenuto questa organizzazione", ha detto.